Brutto Empoli, sconfitto in maniera netta e indiscutibile nel lunch-match odierno sul terreno del San Nicola di Bari, contro una squadra che si è mostrata superiore sia a livello fisico che mentale. Un 3-0 che non fa una piega, con la formazione di Sarri che oggi ha denotato limiti caratteriali, non reagendo allo svantaggio avversario andando incontro a una dura lezione. Note positive? oggi solo la classifica, infatti gli azzurri sono ancora secondi.
L’Empoli è rimasto in partita solo nella prima frazione, giocando a viso aperto e dando la sensazione di poter incidere nei 16 metri avversari, ma ben presto si capisce che quando i padroni di casa spingevano gli azzurri andavano in netta difficoltà.
La Cronaca- Sarri deve rinunciare a Croce, che è rimasto a casa per un guaio muscolare accusato in settimana. Tonelli viene recuperato in extremis, prende dunque il suo posto al centro della difesa a fianco di Rugani. Per il resto nel consueto 4-3-1-2 la formazione che ha battuto la Juve Stabia sabato scorso.
Il Bari risponde con un aggressivo 4-3-3 che ha in Galano, Joao Silva e e Nadarevic i propri terminali offensivi. La gara si mantiene godibile fin dai primi minuti; Gli azzurri hanno un attaggiamento inizialmente promettente. E’ proprio dell’Empoli la prima occasione con Massimo Maccarone che al 3′ impegna Guarna che blocca. I pugliesi rispondono al 12′ assist di Galano per Joao Paolo il quale non inquadra la porta. Al 14′ ancora su palla inattiva si fa vivo L’Empoli, punizione di Mirko Valdifiori sul quale si avventa Tonelli il suo colpo di testa è controllato dal portiere pugliese.
I padroni di casa quando spingono fanno male; 19′ e’ provvidenziale la chiusura di Laurini su Galano, la palla esce dall’area ci prova Defendi ma la sua conclusione viene contenuta da Bassi. Il gol dei pugliesi è nell’aria, e arriva al 21′ Galano pesca il taglio centrale di Sciaudone che taglia in due la difesa azzurra si presenta davanti a Bassi e lo fredda con un destro di giustezza.
Reazione timida- La reazione dell’Empoli è tutta in un tiro di Maccarone da posizione defilata con palla sull’esterno della rete. E’ ancora il Bari a sfiorare il raddoppio prima con Galano il cui destro trova i guantoni di Bassi al 39′, il portiere azzurro è prodigioso sulla conclusione di Joao Paolo al 42′. Nel finale del tempo L’Empoli avrebbe la palla del pareggio ma Tavano non sfrutta un regalo di un retropassaggio di un avversario, il suo tiro è centrale per Guarna.
Ripresa- Il Bari di fatto chiude la contesa con Galano che con una bellissima rovesciata monetizza al massimo l’assist di Nadarevic spedendo la palla alle spalle di Bassi. Tempo ci sarebbe per L’Empoli per rientrare in partita, ma non ha la forza ne fisica ne mentale per farlo. Anzi è il Bari a andare ancora in gol con Joao Paolo pescato da Calderoni per il 3-0.
Nel finale viene annullato un gol a Ciccio Tavano pescato in posizione di fuorigioco, ma poco sarebbe cambiato. Per L’Empoli è la 4° sconfitta di questo 2014, è la più pesante di tutto il campionato. Una partita che deve far riflettere, per cercare le risorse per lottare fino in fondo per arrivare al sogno serie A, per prendere uno di quei treni che forse non passa più.
BARI-EMPOLI 3-0
BARI(4-3-3): Guarna, Sabelli, Ceppitelli, Polenta, Calderoni Sciaudone, Fossati, Defendi, Galano (75’Varela s.v), Joao Silva (79’Cani s.v), Nadarevic . A disp.: Pena, Samnick, Vosnakidis, Santeramo, Lugo, Albadoro, Beltrame. All.:Alberti.
EMPOLI (4-3-1-2): Bassi, Laurini(60’Mario Rui),Tonelli, Rugani,Hysaj,Moro(77′ ‘Signorelli), Valdifiori Castiglia, Verdi(53’Pucciarelli ), Tavano , Maccarone . A disp.: Pelagotti, Martinelli, Barba, Ronaldo, Eramo, Shekiladze. Mister Sarri.
ARBITRO: Magnaniello di Pinerolo.
RETI: 21′ Sciaudone, 53′ Galano, 73’Joao Paolo.
NOTE: Ammoniti: Fossati, Laurini, Moro. Angoli 4-3. Rec. 1+4′. Spettatori 20.000 circa