Alzi la mano chi pensava al 32′ sul 2-0 per il Cesena che L’Empoli riuscisse a rimontare e a portare a casa il primo punto in serie A. Invece gli azzurri hanno dimostrato di avere un grande cuore, e rimontare due reti nel corso della ripresa.
Empoli che ha tenuto in pugno la gara per gran parte del confronto sprecando anche occasioni sia nel corso del primo tempo che nella ripresa. Evidenziando alcune lacune in fase difensiva che hanno originato le due reti del Cesena a cavallo della mezz’ora della prima frazione. Sarri opta per il consueto 4-3-1-2 porta per la prima volta Maccarone in panchina ma deve rinunciare a Laurini e ad Tonelli sostituiti da Mario Rui e Barba. In mezzo soliti interpreti di sabato scorso Valdifiori Croce Vecino, Con Verdi vertice alto del rombo in appoggio a Tavano e a Pucciarelli. Il Cesena risponde inizialemente con un modulo analogo; Defrel in appoggio a Brienza e Marilungo. E’ L’Empoli che prende il comando delle operazioni, 3′ angolo di Valdifiori e Chances per Rugani che però non riesce ad indirizzare bene verso la porta, Leali risponde presente. Al 13′ E’ Verdi ad avere la palla del vantaggio ma il suo sinistro si perde a lato. Al 15′ reclama il calcio di rigore L’Empoli per fallo ai danni di Pucciarelli, ma per Gavillucci si può proseguire. Gara che si mantiene equilibrata e godibile con gli azzurri che si lasciano preferire sul piano del gioco.
Black-out- Improvvisamente la gara cambia 27′ Marilungo impegna Sepe chiamato ad un grande intervento. Passano due minuti e arriva il vantaggio dei romagnoli, il portiere azzurro risponde su Brienza, Marilungo corregge sulla traversa e poi batte il portiere azzurro. Passano soli tre minuti e Defrel ruba palla sulla trequarti azzurri lascia partire un fendente che batte Sepe non esente da colpe. Gli azzurri non mollano e nel finale del tempo sfiorano il gol della bandiera con Rugani che devia sul fondo in spaccata un diagonale di Pucciarelli.
Ripresa- Empoli che inizia la ripresa a testa bassa con la volontà di rimettere in piedi la gara. Al 52′ arriva il penalty per la formazione di Sarri, per un presunto fallo di Lucchini su Verdi (le immagini non chiariscono). Tavano spiazza Leali. Azzurri che continua a spingere e il Cesena ha il demerito di chiudersi troppo nella propria area. Al 65′ ci prova Verdi che imbecca Pucciarelli, ma al momento del tiro viene rimpallato da un difensore. Verdi spina del fianco della difesa del Cesena, la sua conclusione al 69′ obbliga Leali alla grande parata in corner. Il gol è nell’aria e arriva al 73′ con Rugani che risolve una mischia in area romagnola con un chirurgico piatto sinistro. Nel finale entrambe le squadre provano a vincere, il Cesena ha la palla del vantaggio con Marilungo con una deviazione che obbliga Sepe agli straordinari. Per gli azzurri un punto che fa morale, le prossime partite diranno se la formazione di Sarri potrà dire la sua in questo campionato, la sensazione è che limando alcuni errori e con maggior cinismo gli azzurri possano lottare per la salvezza nella massima serie.
CESENA-EMPOLI 2-2
CESENA (4-3-1-2): Leali; Capelli; Volta; Lucchini; Renzetti; Giorgi (55′ Ze Edoardo); Cascione; Coppola; Defrel (84′ Perico); Brienza (66′ Djuric) Marilungo. A disp.: Agliardi; Bressan; Mazzotta; Valzania; Carbonero; Rodriguez; Kranjc; Succi. All.: Bisoli.
EMPOLI (4-3-1-2): Sepe; Hysaj; Barba; Rugani; Mario Rui; Valdifiori; Croce (73’Moro); Vecino; Verdi (86′ Aguirre); Pucciarelli (79’Zelinski) ;Tavano. A disp. Bassi; Pugliesi; Perticone; Signorelli; Laxalt; Bianchetti; Guarente; Maccarone. All.: Sarri.
ARBITRO: Gavillucci di Latina.
RETI: 29′ Marilungo; 32′ Defrel; 54′ Tavano Rig; 73′ Rugani.
NOTE: Ammoniti: Giorgi; Cascione; Lucchini; Vecino; Defrel. Angoli 3-7. Rec. 0’+4′. Spettatori 12.306.