Il Cagliari espugna il “Castellani” calando il poker nella parte finale del primo tempo; grazie alla doppietta di Avelar, e alle reti di Cossu e Crisetig dal 31′ al 45′. L’Empoli e’ rimasto in partita solo nella prima mezz’ora, denotando comunque di soffrire l’aggressività dei sardi.
E’ andata in scena la classica partita, dove al Cagliari riesce praticamente tutto e L’Empoli non appare in palla fin dai primi minuti soffrendo la maggiore aggressività dei sardi. Zeman mette in campo una squadra che esegue i suoi dettami alla lettera, grande pressing sui portatori di palla avversari e capacità di attaccare la profondità. Empoli che sull’altra sponda fatica a proporre il proprio consueto gioco fatto di scambi in velocità e ricerca degli esterni.
CRONACA- Zeman propone a sorpresa Donsah preferendolo a Dessena, e il ghanese si dimostra una scheggia impazzita che crea problemi al centrocampo azzurro. Il tridente rossoblù da fin da subito la sensazione di poter far male alla difesa dell’Empoli. Sarri si affida al consueto rombo, rispetto agli undici che hanno pareggiato a Genova, preferisce Tavano a Pucciarelli. L’inizio della gara dopo un minuto di raccoglimento in memoria di Giacomo Corsi scomparso in settimana, vede le due squadre provare a superarsi giocando su ritmi altissimi.
Il primo spunto è di marca azzurra con Tonelli che al 6′ non riesce a raccogliere un assist di Valdifiori. Al 15′ L’Empoli sfiora il vantaggio con Tavano pescato da Valdifiori, la sua conclusione di destro non inquadra la porta di un soffio. Ancora Empoli che si rende pericoloso al 21′ con Tavano che non riesce a deviare in maniera efficace un assist di Vecino. Cagliari che con le ripartenze si fa insidioso, e la riprova l’abbiamo al 31′ quando Sau pesca Cossu il quale all’altezza del lato corto dell’area controlla e esplode il destro che non lascia scampo a Bassi. L’Empoli contrariamente a quello che è accaduto in altre occasioni si spenge, e il Cagliari ne approfitta e fa male con grande cinismo. Passano 3′ Tonelli commette fallo all’limite dell’area su Sau, Avelaar con il sinistro pesca il sette rendendo vano il tuffo di Bassi. Azzurri in rottura prolungata, al 37′ arriva il 3-0 su calcio di rigore fischiato da Pairetto per fallo di Valdifiori su Sau. Avelaar dal dischetto fissa la doppietta personale ed il 3-0. Nel finale del tempo arriva anche la quarta rete con Ekdal autore di un gol con una percussione all’interno dell’area con la difesa azzurra completamente ferma.
Nella ripresa Sarri sostituisce Vecino e Verdi per Moro e Pucciarelli, 45′ nei quali succede poco, dove L’Empoli cerca la rete della bandiera ma è il Cagliari ad andare più vicina alla quinta rete in un paio di occasioni con Ibarbo. A fine partita è significativo l’applauso di incoraggiamento del pubblico azzurro all’indirizzo dell’Empoli. Insomma un passaggio a vuoto da archiviare in fretta e pensare alla prossima partita, martedì a Reggio Emilia sul campo del Sassuolo.
EMPOLI-CAGLIARI 0-4
EMPOLI (4-3-1-2): Bassi; Hysaj; Tonelli; Rugani; Mario Rui; Vecino (46′ Moro); Valdifiori; Croce; Verdi (46′ Pucciarelli); Tavano; Maccarone (70′ Mchedlidze). A disp.: Pugliesi; Laurini; Perticone; Barba; Bianchetti; ; Signorelli; Laxalt; Zelinski; Aguirre. All.: Sarri.
CAGLIARI (4-3-3): Cragno; Balzano; Rossettini; Capuano; Avelaar; Donsah; Crisetig; Ekdal (65′ Dessena), Ibarbo; Sau (74′ Farias), Cossu (82′ Joao Pedro). A disp.: Colombi; Morru; Pisano; Benedetti; Capello; Dessena; Longo; Caio. All.: Zeman.
ARBITRO: Pairetto Di Nichelino.
RETI: 26′ Cossu; 31′ e 37′ Avelaar, 47′ Ekdal.
NOTE: Ammoniti: Valdifiori, Mario Rui, Crisetig, Dessena, Mario Rui, Angoli 6-5. Rec. 1+ 2′. Spettatori paganti 1920. Abbonati 6201. Incasso 21959.90.