L’Empoli coglie la prima vittoria stagionale nel lunch-match della 6° giornata, schiantando letteralmente il Palermo al quale rifila tre reti, in una gara che non ha avuto storia, e indirizzata subito al meglio grazie allo splendido colpo di tacco di Maccarone dopo soli 3′.
Azzurri che raccolgono finalmente il lavoro prodotto nelle precedenti gare, la Sarri-band di fatto ha replicato la prima frazione disputata contro il Milan, pressing, aggressività e gran movimento nei sedici metri avversari. La differenza? oggi il gol agli avversari segnato da Vazquez è stato annullato e ha permesso di andare al riposo con due gol di vantaggio. In cronaca sarri deve rinunciare a Laurini che sostituisce con Hysaj spostando Mario Rui sulla corsia di sinistra. A centrocampo recupera Valdifiori e schiera Verdi dietro a Maccarone e Pucciarelli (schierato a sorpresa al posto di Tavano). Sull’altra sponda il Palermo si affida ad un 3-4-1-2 con l’intento di giocare in copertura, affidando A Dybala Vezquez e Belotti le proprie velleità offensiva. Piano che salta immediatamente, al 3′ infatti L’Empoli sblocca il risultato con un’azione da manuale; Mario Rui va sul fondo mette in mezzo all’area dove Maccarone con un magnifico colpo di tacco mette fuori causa Sorrentino facendo esplodere il “Castellani”. Il Palermo non riesce a reagire, anzi sono gli azzurri a rendersi ancora pericolosi al 6′ con Rugani che pescato da Valdifiori conclude di testa non riuscendo ad angolare la sfera. Empoli che continua a spingere; 11′ transizione di Croce che scarica su Verdi e Sorrentino alza in corner. Dal corner susseguente di Valdifiori Rugani obbliga alla deviazione Sorrentino. I rosanero provano ad uscire dal proprio guscio, si fanno vedere con una conclusione debole di Belotti controllata senza problemi da Sepe.
Sono però gli azzurri a menare le danze e ha trovare il raddoppio al 33′ Valdifiori pesca con il contagiri Tonelli sul secondo palo, il suo colpo di testa va a morire all’angolino alla destra di Sorrentino per il 2-0. Sul finire del tempo gli azzurri tirano il fiato e il Palermo prova a pungere, andando in rete con Vazquez su punizione battuta da Dybala e corretta da Belotti. L’arbitro annulla su segnalazione del proprio collaboratore di destra.
RIPRESA- Nella ripresa ci si attende la reazione del Palermo, ma l’Empoli continua a controllare con autorità facendo male con le proprie accelerazioni alla disastrata difesa Rosanero. Iachini si affida al gigante Maklenok a Ngoyi senza spostare di una virgola la contesa. Anzi è L’Empoli a trovare la terza rete con Pucciarelli ispirato da Valdifiori, che con un sinistro secco batte Sorrentino.
Nel finale spazio anche a Tavano, Moro e Mchedlidze, e palla gol per Tavano che si fa ipnotizzare da Sorrentino. Per L’Empoli una vittoria tonificante, dopo le buone prestazioni delle precedenti gare contro un Palermo troppo brutto per essere vero.
EMPOLI-PALERMO 3-0
EMPOLI (4-3-1-2): Sepe; Hysaj; Tonelli; Rugani; Mario Rui; Vecino; Valdifori; Croce (67’Moro); Verdi; Maccarone (71’Tavano); Pucciarelli (81’Mchedlidze). A disp.: Bassi; Pugliesi; Perticone; Barba; Bianchetti; Signorelli; Laxalt; ZieIinski; Aguirre. All.: Sarri.
PALERMO (3-4-1-2): Sorrentino; Andelkovic; Terzi; Feddal; Morganella; RIgoni; Bolzoni (63′ Ngoyi); Daprelà; Vazquez (72’Chocev); Belotti (57’Makienok); Dybala. A disp.:Ujkani; Vitiello; Pisano; Lazaar; Emerson; Bamba; Ngoye; Chochev; Quaison; Maresca; Joao Silva; Makienok. All.: Iachini.
ARBITRO: Rizzoli di Bologna. Coad. Di Paolo di Avezzano e Abbattista di Molfetta.
RETI: 3′ Maccarone; 30′ Tonelli; 72′ Pucciarelli.
NOTE: Ammoniti: Vazquez; Feddal; Bolzoni. Angoli 12-3. Rec. 0’+0′. Spettatori Paganti 1.303. Abbonati 6.103.