Uno dei tanti ex presenti oggi al “Ferraris” punisce L’Empoli; Eder con un secco diagonale ad inizio ripresa regala la vittoria alla Sampdoria, ed interrompe la serie positiva dell’Empoli che durava ormai da un mese e mezzo.
La Sampdoria ha dimostrato di meritare l’appellativo di rivelazione stagionale, facendo a tratti soffrire la formazione azzurra, non permettendogli di fare il gioco che gli ha permesso di fare buoni risultati finora. L’Empoli che ha dimostrato una buona compattezza in difesa, ma che ha confermato le lacune offensive. Per l’undici di Sarri non è una battuta d’arresto grave quella odierna, perchè perdere al cospetto della Sampdoria ci può stare soprattutto in trasferta, al di la della vittoria del Cagliari che ha così ridotto il distacco a tre sole lunghezze.
LA PARTITA- Schieramenti piuttosto speculari quelli dei due tecnici; entrambi si affidano al 4-3-1-2. Sarri come confermato sostituisce con Barba lo squalificato Tonelli che manda Pucciarelli a fianco di Maccarone in attacco. Mihajlovic propone a sorpresa l’ex Livornese Duncun che da fosforo e atletismo al centrocampo affiancato da Obiang e al regista Palombo, mentre Soriano è il suggeritore verso le punte Eder e Bergessio.
Proprio Obiang al 15′ obbliga Sepe ad una difficile palla a terra. Poco dopo Rugani frena Eder poco prima del suo ingresso in area di rigore. Eder lancia un’altro messaggio dalla distanza, la sua stilettata accarezza la traversa al 20′. La partita è equilibrata ma gli azzurri faticano maledettamente a rendersi pericolosi anche perchè Verdi appare avulso dalla gara. Per osservare il primo tiro di marca azzurra bisogna aspettare il 35′ quando una conclusione di Vecino viene controllata in due tempi da Viviano. Si riaffaccia in avanti la Samp e al 40′ ci prova ancora lo scatenato Eder il cui diagonale si perde a lato. Sarri fa uscire Verdi poco prima dell’intervallo, per la “Lanterna Verde” una prestazione davvero opaca. Sul finale del tempo bella percussione di Duncan che trova Sepe come ultimo baluardo.
Ripresa- Non cambia il canovaccio con la Sampdoria che si lascia preferire, e trova il vantaggio al 4′ con il “men of the match” cioè Eder che dialoga con Bergessio e dal limite lascia partire un destro che non lascia scampo a Sepe. Poco dopo si rende ancora pericoloso ancora il brasiliano con un tiro da fuori che Sepe respinge con affanno. Sarri si affida al georgiano Mchedlidze al posto di Maccarone. Ma ancora la Sampdoria a provarci su calcio di punizione di Palombo che si perde alto sopra la traversa difesa da Sepe. Azzurri che hanno un sussulto al 27′ con Pucciarelli il quale si presenta davanti a Viviano, ma gli calcia addosso e poco dopo lo stesso attaccante azzurro cade in area ma l’arbitro lascia proseguire. E’ generoso L’Empoli, ma nonostante l’ingresso anche di Ciccio Tavano non riesce a riequilibrare il confronto.
IL TABELLINO
SAMPDORIA-EMPOLI 1-0
SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano; De Silvestri; Gastaldello; Silvestri; Regini; Duncan (77′ Rizzo); Palombo; Obiang; Soriano; Bergessio(64′ Okaka); Eder (86’Kristicic). A disp.: Da Costa, Romero; Romagnoli; Fornasier; Lulic; Djordjevic; Vszolak; Cacciatore; Ivan. All.: Sinisa Mihailovjic.
EMPOLI(4-3-1-2): Sepe; Hysaj; Barba; Rugani; Mario Rui; Vecino (77′ Tavano); Valdifiori; Croce; Verdi (41’Zielinski); Pucciarelli; Maccarone(56′ Mchedlidze). disp.: Bassi; Pugliesi; Perticone; Bianchetti; Laurini; Signorelli; Laxalt; Aguirre. All.: Sarri.
ARBITRO: Tommasi di Bassano Del Grappa.
RETE: 49′ Eder.
NOTE: Ammoniti: Mario Rui;