L’Empoli nell’ultima partita al Castellani pareggia con la Sampdoria per 1-1 giocando su buoni ritmi ed intensità, nonostante la salvezza sia stata raggiunta da tempo. Azzurri in vantaggio con Pucciarelli ad inizio ripresa, raggiunto da Eto’o al 90′.
Gli azzurri dopo l’opaca prestazione di Bergamo si sono espressi su buoni livelli, mettendo in campo intensità determinazione, seppur a tratti. Per gran parte della contesa si è dimostrato superiori rispetto agli avversari che avevano stimoli: infatti la Sampdoria cercava quei tre punti per rimanere in corsa per l’europa League (che potrebbe arrivare comunque vista la probabile esclusione del Genoa.)
Cronaca- Sarri non conosce la parola turn-over, e si affida alla formazione titolare. Conferma Bassi tra i pali, e Barba come centrale al fianco di Rugani, affidando le corsie esterne a Hysaj e Laurini. Valdifiori si occupa della linea mediana, con gli incursori Vecino e Croce pronti a attaccare la profondità, Saponara guastatore sulla trequarti in appoggio a Maccarone e Pucciarelli. Rispondeva la Sampdoria con un modulo speculare a quello degli azzurri: Palombo schermo di difesa con Acquah e e Obiang a presidiare le corsie esterne, L’Ex Soriano in appoggio a Muriel e Djirdjevic.
Come detto sono i padroni di casa a farsi preferire: già al 3′ ci prova Vecino con un destro velenoso che colpisce il montante. In generale gli azzurri quando spingono nel primo quarto d’ora danno la sensazione di fare male. La Sampdoria sembra con il tempo riuscire ad assestarsi guadagnando un paio di corner senza pungere più di tanto. E’ L’Empoli al 38′ a buttare alle ortiche una clamorosa occasione con Maccarone sull’asse Saponara-Pucciarelli.
RIPRESA- L’Empoli raccoglie i frutti della propria pressione al 58′ grazie a Pucciarelli abile a raccogliere l’assist di Saponara, resistere alla carica di un avversario e deporre nell’angolino alla destra di Viviano. Gli ospiti faticano a reagire, Il nuovo entrato Zielinski sfiora a più riprese il raddoppio non concretizzando al meglio alcune ripartenze. Nell’ultimo quarto d’ora poi Mihajlovic cambia le carte in tavola, gli ingressi di Correa e Duncan cambiano il volto alla gara: ci vuole un super Bassi al 77′ ad opporsi ad una conclusione di Correa a botta sicura. Pochi minuti dopo ci prova Romagnoli di testa, con Bassi abile a tenerla tra le mani. Quando la partita sembra in pugno arriva il pareggio dei doriani con il diagonale secco di Samuel Eto’o che non lascia scampo al portiere azzurro. Nel finale gli azzurri provano a vincere la partita, ma il risultato no ncambierà più. Per l’Empoli va bene anche così, sarà massima serie anche nella prossima stagione. Domenica ultimo impegno sul campo dell’Inter per concludere al meglio questa stagione.
EMPOLI-SAMPDORIA 1-1
EMPOLI (4-3-1-2): Bassi, Laurini (63′ Mario Rui), Barba, Rugani, Hysaj, Vecino, Valdifiori, Croce, Saponara (63′ Zielinski), Maccarone, Pucciarelli (82’Tavano). A disp.: Sepe, Pugliesi, Tonelli, Signorelli, Brillante, Mchedlidze. All.: Sarri.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano, De Silvestri, Silvestri, Romagnoli, Regini, Acquah (75′ Correa), Palumbo (64′ Duncan), Obiang, Soriano, Djordjevic (56′ Eto’o), Muriel. A disp.: Romero, Mesbah, Munoz, Coda, Wslozek, Cacciatore, Rizzo, Okaka, Bergessio. All.: Mihajlovic.
ARBITRO: Calvarese di Teramo. Assistenti: De Luca/Ranghetti.
RETI: 57′ Pucciarelli, 90′ Eto’o.
NOTE: Ammoniti: Valdifiori, Acquah, Muriel, Maccarone, Romagnoli, Vecino. Angoli 3-5. Rec. 3’+5′. Spettatori 3.500 circa.