Stavolta gli azzurri sono riusciti a superare il primo ostacolo di Coppa Italia: negli ultimi tre anni, Cittadella, Renate e Vicenza si erano imposti al “Castellani” estromettendo l”Empoli dalla competizione, stavolta è andata diversamente, è arrivato la qualificazione seppur con qualche patema di troppo. La truppa di Christian Bucchi ha beneficiato della superiorità numerica, maturata nel corso della ripresa con l’espulsione combinata al sudafricano Kirwan per somma di ammonizioni, la squadra è andata a corrente alternata palesando un buon palleggio, ma anche qualche difficoltà di troppo nella fase di non possesso esponendo la difesa a qualche pericolo di troppo.
FORMAZIONE ANNUNCIATA- Viene confermato il 4-3-1-2 abito scelto per gli azzurri, davanti a Brignoli, Veseli e Antonelli sulle corsie esterne, dove l’ex terzino di Milan e Genoa con licenza di spingere, in mezzo alla difesa Maietta e Nikolaou. In mezzo Stulac metronomo affiancato da Dezi e Bandinelli, Laribi fra le linee ad appoggiare Mancuso e La Gumina, recuperato in extremis. La Reggina si dispone con il 3-5-2 pressando molto alto giocando con buona personalità. I Padroni di casa prendono il comando delle operazioni trovando il vantaggio al 21′, Mancuso da posizione defilata lascia partire un destro imparabile per Farroni. A questo punto sembra essere tutto semplice per l’Empoli, poco dopo lo stesso attaccante ex Pescara si presenta davanti al portiere avversario, il suo pallonetto lo supera ma Loiacono salva sulla linea. Chi sbaglia paga, antico adagio del calcio, sul capovolgimento di fronte Kirwan se ne va sulla destra, il suo cross trova all’appuntamento con la girata vincente Corazza.
IN AFFANNO- I calabresi prendono coraggio e nel giro di pochi minuti vanno vicini al raddoppio prima con Kirman che colpisce una clamorosa traversa e poi con Bellomo, il quale da buona posizione non riesce a dare potenza alla sua inzuccata in piena area. Prova ad uscire dal guscio la squadra di Bucchi, ma gli amaranto tengono botta.
SUPERIORITA’ NUMERICA- La ripresa si apre con le due squadre a fronteggiarsi, l’episodio probabilmente decisivo è il secondo giallo per Kirwan, reo di aver fermato fallosamente Antonelli, lasciando i suoi in dieci. L’Empoli lavora ai fianchi gli avversari, le giocate di Frattesi mettono scompiglio, Moreo prova a dare consistenza all’attacco, anche il rendimento di Dezi cresce. Il gol vittoria arriva al 78′ sugli sviluppi di un angolo calciato da Stulac, vincente è lo stacco di Antonelli sul primo palo. Non molla la Reggina (uscita sconfitta a testa alta), che guadagna nel finale una punizione con Reginaldo, il quale la calcia ma Brignoli risponde presente. Il recupero non altera il risultato, anzi è l’Empoli a sfiorare la terza rete con Mancuso. Nel prossimo turno l’Empoli sempre al “Castellani” se la vedrà con il Pescara.
EMPOLI (4-3-1-2) : Brignoli 6; Veseli 6, Maietta 6, Nikolaou 5, Antonelli 7; Dezi 6, Stulac 6, Bandinelli 6.5; Laribi 5.5 (46′ Frattesi 6.5); La Gumina 5 (66′ Moreo 6) , Mancuso 6.5. A Disp: Meli; Provedel; Romagnoli; Donati; Zelenkovs; Cannavò; Mraz; Ricci; Balkovec; Pirrello. Allenatore: Cristian Bucchi 6
REGGINA (3-5-2) : Farroni 6.5; Loiacono 5.5, Bertoncini 6.5, Rossi 5; Kirwan 5.5, Bianchi 6, De Rose 5.5 (74′ Salandria s.v) Sounas 6, Bresciani 5.5 (57′ Rubin 5.5); Bellomo 6 (52′ Reginaldo 6), Corazza 6.5. A Disp: Lofaro; Marchi; Paolucci; Nemia; Gasparetto. Allenatore: Domenico Toscano 6.5
ARBITRO: Sig. Prontera di Bologna. Assistenti: Rossi/Marchi.
RETI: 21, Mancuso, 28′ Corazza, 73′ Antonelli.
NOTE:Espulso: 51′ Kirwan per somma di ammonizioni. Ammoniti: 10′ Laribi (E), De Rose (R) ,30′ Kirwan (R), 40′ Loiacono (R), 60′ Bertoncini (R). Angoli 7-3. Rec. 0’+3′. Spettatori 1200.