Nonostante la stagione passata si fosse conclusa con una brutta retrocessione, in quell’occasione l’Empoli aveva ben figurato ed aveva lasciato intendere di essere una squadra dal grande potenziale. In estate, tuttavia, la società si era vista costretta a vendere molti dei propri pezzi pregiati anche se gli azzurri avevano egualmente costruito una rosa in grado di dire la propria in ottica promozione.
L’esonero di Bucchi e l’arrivo di Muzzi
Alla vigilia di questo campionato, la società aveva quindi deciso di affidare la panchina dell’Empoli al mister Bucchi, allenatore che ben conosce la categoria e che da diversi anni si ritrova a guidare compagini di vertice. Nonostante le ambizioni fossero elevatissime e la rosa empolese fosse tra le meglio allestite del campionato, le cose non sono andate nel modo sperato e, inevitabile, è giunto l’esonero di Bucchi. La panchina dei toscani è stata così affidata a Roberto Muzzi che, da allenatore in seconda di Andreazzoli sino a poche settimane prima, ben conosce l’ambiente. Il tecnico romano sarà quindi chiamato a risollevare le sorti di una squadra che, costruita per ammazzare il campionato, si ritrova inspiegabilmente al di fuori della zona playoff. In 14 gare, l’Empoli è riuscito a conquistare solo 18 punti e, in una competizione su cui sono disponibili anche le scommesse in tempo reale, non è considerato più tra le favorite assolute per la vittoria del campionato. Ad ogni modo, alla squadra di mister Muzzi le risorse non mancano e siamo sicuri che gli azzurri riusciranno a invertire la rotta quanto prima.
Le pretendenti nella lotta alla promozione in Serie A
Secondo la maggior parte degli addetti ai lavori, alla vigilia del campionato l’Empoli era considerata come la squadra da battere. Ma quali erano le altre favorite della vigilia e come se la stanno cavando? Come succede da molti anni a questa parte, le altre due candidate alla vittoria del campionato erano senza dubbio le retrocesse Frosinone e Chievo Verona ed entrambe, dopo un inizio di stagione complicato, sono riuscite a calarsi nel nuovo contesto ed oggi ricoprono posizioni di vertice. Il primo posto, invece, è occupato dal Benevento che, sotto la spinta propulsiva di mister Filippo Inzaghi e del presidente Vigorito, è riuscito ad allestire una squadra che pare destinata a dominare il campionato. Quando sono state disputate 14 gare, i sanniti guidano la classifica con ben nove lunghezze di vantaggio sul secondo e terzo posto occupati da Crotone e Perugia e sembrano intenzionati a non mollare la presa sino a fine stagione. Tra le rivelazioni di stagione troviamo invece il Pordenone ed il Cittadella anche se, a dire il vero, parlare ancora di Cittadella come di una sorpresa potrebbe sembrare riduttivo.
Il campionato è solo agli inizi ma l’Empoli è già chiamato ad invertire la rotta al fine di evitare che la stagione possa compromettersi inevitabilmente. I tifosi azzurri, dal canto loro, sperano che quanto prima mister Muzzi possa riuscire a far cambiare marcia ai propri uomini e che il club toscano possa finalmente tornare ad esprimere quel calcio avvincente e corale che ha caratterizzato gli ultimi anni.