Nella sala stampa Antonio Bassi dello Stadio Carlo Castellani Computer Gross Arena ha parlato M’Baye Niang, queste le prime parole del nuovo attaccante azzurro.
“Mi piacciono le sfide, dal primo giorno ho creduto che questa fosse una bella opportunità e ho detto subito di sì all’Empoli. È una sfida perché ci giochiamo la salvezza e c’è voglia di risalire in classifica. A me la squadra ha dato da subito un’impressione positiva, la Serie A rimane un bel campionato, sono rimasto molti anni qua e grazie alla società ho avuto l’opportunità di tornare. Ringrazio il presidente, il direttore e il mister per l’opportunità che mi hanno dato. Ho la possibilità di aiutare la squadra, ci sono tanti giocatori bravi, che già conoscevo. Dobbiamo dimostrare di avere più voglia dell’avversario per vincere le partite. Cosa posso dare alla squadra? Posso portare l’esperienza, la velocità e la voglia di fare gol. Voglio essere un rinforzo in più per la squadra. Ho trovato un gruppo forte, con giocatori bravi. È una questione di fiducia, nel calcio basta poco per cambiare le cose. Sono sicuro che lavorando arriveremo a quello che vogliamo. Ringrazio le persone del club per come mi hanno accolto. La trattativa? Ho ricevuto la chiamata del direttore che mi ha fatto molto piacere. Negli ultimi anni ho cambiato spesso squadra perché non ho trovato l’ambiente dove stare al meglio, cambiare a gennaio non è semplice ma non è una scusa. Devo essere pronto per la squadra, bisogna lavorare ed essere a disposizione del mister e dare il massimo. La maglia numero 10? Era libera, per me è solo un numero. Sono qui con la testa giusta, con la voglia di lavorare e dimostrare che sono un giocatore importante”.
“Mister Nicola? Ti dà fiducia in te stesso. Ha ragione, perché devi crederci prima di scendere in campo, altrimenti diventa difficile. Ci carica molto, ci dice di stare attenti perché non bisogna abbassare l’attenzione. Mi ha sorpreso, perché è sempre sul pezzo, non molla niente ogni giorno. Per me bisogna avere questo atteggiamento per salvarsi. La gara con la Salernitana? Abbiamo una partita molto importante a Salerno, sono queste le partite che devono essere giocate con la testa. Va preparata e studiata bene, la Salernitana va rispettata. Bisogna arrivare con i concetti del mister che stiamo portando avanti. Che idea mi sono fatto del campionato? Questa Serie A è molto competitiva, ci sono pochi punti di distanza tra le squadre. Con due vittorie puoi ritrovarti più in alto, noi dobbiamo crederci e lavorare. Contro il Genoa abbiamo fatto una bella partita conquistando un buon punto contro una squadra forte. Giocando come nelle ultime gare possiamo toglierci delle soddisfazioni, ma dobbiamo rimanere sempre sul pezzo. Non dobbiamo mollare niente, se molliamo perdiamo punti e se perdiamo punti non possiamo raggiungere l’obiettivo. Sono convinto che abbiamo la squadra per farcela. Come sto fisicamente? Penso di aver lavorato bene da quando sono arrivato qui, con tanto carico. In un paio di giorni riuscirò ad essere pronto. Poi deciderà il mister per il bene della squadra”.