Arrivato in azzurro nell’ultima sessione di mercato, il difensore georgiano Saba Goglichidze si è presentato nella sala stampa Antonio Bassi del Carlo Castellani Computer Gross Arena.
“Sono molto contento di essere qua – ha dichiarato -, avevo anche altre opportunità ma non ci ho pensato due volte e ho scelto Empoli. Ho parlato anche con Levan Mchedlidze che mi ha ancor più convinto, spiegandomi cosa avrei trovato, che tipo di squadra e di società come questo sarebbe stato il posto giusto per me. Tutto questo mi è stato confermato da quando sono arrivato, qui ho trovato una famiglia, fin da subito mi sono sentito a mio agio e mi sono trovato benissimo con i compagni, lo staff e tutte le persone che ho incontrato. Posso confermare che qua si sta molto bene, per un calciatore è il posto giusto per lavorare al meglio e credo che sia davvero il il luogo migliore per giocare e crescere”.
“Che tipo di giocatore sono? – ha aggiunto – sono un difensore aggressivo, portato al duello uno contro uno ma che anche ama giocare e impostare. Mi è sempre piaciuta l’Italia, per un difensore è un campionata affascinante da giocare e, come ho detto, penso che l’Empoli sia la squadra giusta per me e per le mie caratteristiche. Un difensore a chi mi ispiro? Ci sono tanti calciatori forti in Serie A, ma se devo dire un nome dico Paolo Maldini che mi è sempre piaciuto tantissimo. Mister Nicola? Mi sono trovato subito bene, è un allenatore che lavora molto sul campo, che cura il particolare e il singolo dettaglio, dando a me e ai miei compagni indicazioni su come e dove migliorare. Io cerco di seguirlo, di capire i suoi insegnamenti. La crescita dei giocatori georgiani? Tutti sanno cosa ha fatto Kvara quando è arrivato in Italia, adesso la percezione nei nostri confronti è diversa e tanti club italiani e europei ci stanno seguendo. A dire il vero anche prima c’erano georgiani forti ma in pochi puntavano su di noi, adesso in molti ci danno fiducia e sanno sicuri che saremo sempre di più a farci vedere e notare”.