L’incontro con i piccoli pazienti della Pediatria, quello con gli ospiti dell’Rsa Chiarugi ma anche le visite con varie Associazioni del territorio per colorare di azzurro la Pasqua e vivere un momento di spensieratezza e serenità. Come da tradizione, la Onlus azzurra Empoli For Charity è scesa in campo in occasione della Pasqua, donando numerose uova azzurre e cogliendo l’occasione per fare i migliori auguri, andando a coinvolgere anche i calciatori della prima squadra e del settore giovanile.
Simone Bastoni, Jacopo Fazzini e Szymon Zurkowski hanno fatto visita ai piccoli pazienti del reparto di pediatria dell’Ospedale San Giuseppe di Empoli, incontrando poi il direttore sanitario Dottoressa Silvia Guarducci, il Direttore del reparto di pediatria Roberto Bernardini e il Direttore Chirurgia Massimo Calistri, lasciando in dono a tutti i reparti del nosocomio empolese le uova griffate Empoli FC.Elia Caprile, Emmanuel Gyasi e Giuseppe Pezzella hanno invece incontrato gli ospiti della Residenza Vincenzo Chiarugi di Empoli, struttura che ha lo scopo di fornire una risposta concreta ai bisogni morali e materiali delle persone anziane e di coloro che si trovano in situazioni di disagio a causa di malattie invalidanti.
Inoltre, una delegazione di giovani del vivaio azzurro, sempre con la nostra Onlus Empoli For Charity, ha prima incontrato i volontari della Mensa San Giovanni Evangelista di Empoli che ogni giorno permettono alle persone in difficoltà di ricevere un pasto caldo e quindi, ad Avane, ha fatto visita al Calcio Sociale, progetto socio-educativo gestito dalla Cooperativa Il Piccolo Principe, e a Noi da grandi onlus, associazione nata dalla volontà di genitori di ragazzi disabili, con l’intento di potenziare l’autonomia dei propri figli e iniziare a pensare ad un futuro per loro, sempre più indipendente.
Infine, Onlus Empoli For Charity ha consegnato nei gironi scorsi le uova azzurre all’Associazione I Ragazzi di Cerbaiola, organizzazione non lucrativa di utilità sociale nata e Empoli con lo scopo di tutelare i diritti dei disabili ed in particolare fornire gli strumenti informatici e ludici ai disabili che frequentano il centro diurno di Cerbaiola per implementare le loro capacità cognitive e riabilitative.