La partita di Udine è stata un concentrato di emozioni e colpi di scena, con un finale drammatico che ha lasciato tutti con il fiato sospeso. La salvezza è ancora da conquistare, e tutto si deciderà nell’ultimo turno di campionato. Per l’Udinese e l’Empoli, sarà una settimana di preparazione intensa e di speranza, con l’obiettivo comune di rimanere in Serie A.
Succede di tutto nel finale infuocato di Udinese-Empoli, una partita che lascia con il fiato sospeso fino all’ultimo secondo. Il match si conclude con un pareggio 1-1, rimandando il verdetto sulla salvezza all’ultima giornata di campionato. L’Udinese, a quota 34 punti, dovrà vedersela con il Frosinone, mentre l’Empoli, attualmente terzultimo, ospiterà la Roma in una sfida decisiva. Un vero peccato per gli azzurri che erano virtualmente salvi con il gol del vantaggio segnato al novantesimo.
Riavvolgiamo il nastro. La partita, giocata al Bluenergy Stadium di Udine, ha visto un primo tempo senza reti e con poche emozioni se non per un gol annullato dal VAR a Maleh: qualche polemica, sembra una scelta severa, ma niente da fare nonostante le proteste. Tuttavia, il secondo tempo ha offerto uno spettacolo drammatico e ad alta tensione.Dopo l’uscita per infortunio di Walace, una disattenzione difensiva dell’Udinese ha portato a un calcio di rigore per l’Empoli. Al 90′, Niang ha trasformato con freddezza il penalty, portando i toscani in vantaggio e facendo esplodere la gioia dei numerosi tifosi empolesi arrivati in Friuli. Ma il dramma era appena iniziato. Nei 14 minuti di recupero concessi, l’Udinese si è lanciata in avanti alla disperata ricerca del pareggio: nell’infinito recupero Samardzic va a battere un corner che ha generato una mischia in area. A velocità normale sembra che Payero sia stato trattenuto non fallosamente ma – dopo un lungo consulto con il VAR – l’arbitro Guida ha assegnato un secondo rigore. Samardzic ha preso su di sé la responsabilità, segnando e regalando un punto prezioso all’Udinese.
Che dire? L’Empoli, che aveva visto la vittoria a portata di mano, è piombato nello sconforto al fischio finale.
Con questo pareggio, entrambe le squadre restano con il destino appeso a un filo. L’Udinese dovrà affrontare il Frosinone, che oggi è a 35 punti dopo la vittoria contro il Monza. L’Empoli, invece, è chiamato all’impresa contro la Roma. Un finale di campionato che si preannuncia al cardiopalma, con entrambe le squadre che dovranno dare il massimo per evitare quella retrocessione in Serie B toccata oggi al Sassuolo.
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