Il vantaggio azzurro nel primo tempo di Colombo, il raddoppio ad inizio ripresa di Esposito, all’Unipol Domus Empoli batte Cagliari 2-0.
Gli highlights
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L’Empoli non lascia spazio a dubbi. La squadra di Roberto D’Aversa si conferma in un momento di forma straordinario, vincendo con autorità sul campo del Cagliari e proseguendo una striscia di risultati che la lancia nelle zone alte della classifica. Con un secco 0-2, frutto delle reti di Colombo nel primo tempo e di Esposito nella ripresa, i toscani portano a casa tre punti fondamentali. Per il Cagliari, invece, la situazione si fa sempre più complicata: la squadra di Nicola rimane penultima con soli due punti, in piena crisi di risultati.
Il match ha visto subito un Empoli aggressivo, capace di mettere in difficoltà un Cagliari disordinato e poco incisivo. D’Aversa ha optato per il 3-5-2, schierando Henderson più avanzato sulla linea degli attaccanti, a supporto di Colombo. Il giovane centravanti ha subito trovato spazio tra le maglie rossoblù, mettendo in costante apprensione la difesa di casa.
Dopo mezz’ora di gioco piuttosto bloccato e avaro di emozioni, al 33’ l’Empoli è passato in vantaggio. Un errore clamoroso di Mina, che ha perso palla in fase di impostazione, ha permesso a Esposito di servire Henderson, abile a trovare Colombo. L’attaccante ha battuto Scuffet con un preciso diagonale, portando i toscani avanti. La reazione del Cagliari è stata debole, con solo qualche corner e un colpo di testa nel recupero che non ha impensierito Vasquez.
L’intervallo non ha cambiato l’inerzia della partita. Nicola ha tentato di dare più peso all’attacco inserendo Pavoletti, ma la mossa non ha prodotto gli effetti sperati. Al 49’, l’Empoli ha colpito di nuovo: su un cross di Pezzella, la difesa cagliaritana si è fatta trovare impreparata, permettendo a Esposito di insaccare il pallone dopo una respinta corta di Scuffet. Il raddoppio è stato un vero colpo al morale dei sardi, incapaci di reagire con la giusta intensità.
D’Aversa ha gestito perfettamente il vantaggio, inserendo Haas per un Anjorin ormai stremato e consolidando la difesa con l’ingresso di Cacace. L’Empoli si è chiuso bene, difendendo con ordine e lasciando pochi spazi agli attacchi confusi del Cagliari. I rossoblù, hanno cercato di creare pericoli, ma senza mai trovare il guizzo decisivo. Le uniche vere occasioni sono arrivate dai piedi di Gaetano, il cui tiro è finito tra palo e portiere, e da Pavoletti, murato dall’ottimo Vasquez.
Le parole del tecnico azzurro Roberto D’Aversa e di Sebastiano Esposito