Dopo il 4-4 contro la Juve – una partita spettacolare ma con punti sprecati per l’Inter – la squadra di Simone Inzaghi aveva bisogno di una partita a reti inviolate. La fase difensiva è infatti un problema, quest’anno, per l’Inter, che non riesce a ripetere i fasti della scorsa stagione (migliore difesa del campionato). E così è accaduto a Empoli: 3 a zero, doppietta di Davide Frattesi e gol del capitano Lautaro Martinez su delizioso assist di Nicolò Barella.
LA CRONACA
Parte forte l’Empoli, che nei primi dieci minuti del primo tempo costringe l’Inter a una circolazione di palla in difesa; la squadra allenata da Simone Inzaghi più volte è costretta a tornare dal suo portiere, Yann Sommer, per alleggerire la pressione dell’attacco azzurro, che al sesto minuto si fa pericoloso con Ola Solbakken (un diagonale che costringe il numero 1 nerazzurro a distendersi). Al nono minuto l’angolo della squadra allenata da Roberto D’Aversa si trasforma in un’occasione per Emmanuel Gyasi, che sfiora soltanto il pallone. Poi però la partita dell’Empoli cambia e l’Inter inizia a farsi sentire in attacco. Prima, al 12esimo, con una punizione insidiosa di Federico Dimarco e poi, al 18esimo, con un gol annullato di Matteo Darmian (fallo di mano). Il tono della partita però cambia alla mezz’ora, con l’espulsione di Saba Goglichidze per fallo sul numero 9 dell’Inter, Marcus Thuram. Da questo momento l’Empoli può solo difendersi dalle incursioni dell’Inter, che nel secondo tempo segna tre reti. Due di queste firmate dal tonico Frattesi che mette a segno una doppietta salendo a quota 3 gol quest’anno. Chiude Martinez, che a differenza dell’anno scorso soffre un po’ i tanti impegni (anche quelli estivi con la nazionale). L’Inter dunque sale a 21 punti, riavvicinandosi al Napoli, che ha appena battuto il Milan 2 a zero, primo a 25 punti. L’Empoli è fermo a 11 punti, uno in più della Roma che oggi affronterà in casa il Torino. La squadra di D’Aversa gioca un buon calcio, ha individualità di notevole spessore tecnico (come il numero 10, Jacopo Fazzini, forte nel dribbling, per non parlare del portiere Devis Llach Vasquez, nonostante i tre go subiti). L’espulsione l’ha certamente penalizzata, e in 11 avrebbe di sicuro giovato una partita diversa, ma il divario con l’Inter era in partenza più che significativo.
MIGLIORE IN CAMPO
Davide Frattesi.
A cura di David Allegranti