Il Viareggio, dopo la sconfitta a tavolino inflitta dal giudice sportivo in settimana contro il Carpi per il “caso Monopoli”, deve cercare di muovere la classifica per ritrovare fiducia e raggiungere l’ obbiettivo salvezza. Maurizi presenta i suoi con il suo ormai classico 3-4-3. In difesa rientra Monopoli dopo aver scontato il turno di squalifica al fianco di Fiale e Brighenti, a centrocampo rientra Pizza al centro insieme a Maltese con Carnesalini a destra e Licata a sinistra.
Viene rivoluzionato invece l’ attacco con Scardina in panchina e l’attaccante ex Spezia Cesarini schierato prima punta con lo sloveno Palibrk a destra e Cristiani a sinistra, in porta Ranieri. Bucaro si affida invece al 4-4-2 con Fumagalli fra i pali, il pacchetto difensivo formato da Labriola e Stigliano sugli esterni, e con il duo Cardinale-Porcaro al centro; a centrocampo al fianco di D’Angelo e Correa agiscono gli esterni Herrera e Millesi; in avanti la coppia De Angelis- Zigoni. La gara: i bianconeri partono forte e al 5′ sfiorano il vantaggio: cross di Cesarini, colpo di testa nell’area piccola di Licata con il pallone che coglie la traversa e torna in campo verso Cristiani che di testa mette sopra la traversa. Al 9’ ancora Viareggio con uno splendido lancio di Fiale per Cesarini che s’ invola verso la porta campana, entra in area, perde il tempo giusto e, nella conclusione, la palla viene respinta in angolo da un difensore dell’ Avellino. Il Viareggio fino al 20’ è padrone del campo, ci provano ancora Cesarini, Carnesalini e Pizza ma senza esito positivo.Al 42′ l’Avellino sfiora il vantaggio. Il neo entrato dei lupi irpini, Thiam, dalla destra libera Zigoni in area che si trova a tu per tu con Ranieri e tenta la conclusione, messa in angolo dalla saracinesca ex Tottenham.
Al 61′ Cesarini entra in area dalla sinistra, si accentra e conclude verso la porta biancoverde, con Fumagalli che salva in corner.Al 74’ è ancora il portiere ospite a mettersi in mostra bloccando sulla linea il pallone dopo il colpo di testa di Cristiani. Passano tre minuti e al secondo tiro in porta della partita l’ Avellino passa in vantaggio: calcio di punizione battuto dalla destra dal panamense Herrera, palla al centro, Zigoni svetta bene in area e, di testa, batte l’ incolpevole Ranieri. I bianconeri accusano lo svantaggio e non riescono più ad essere pericolosi, rischiando invece di subire il raddoppio al 79’ quando è Ranieri che riesce a respingere in angolo un’ ottima conclusione di Thiam. Ora il Viareggio, che resta a quota meno uno in seguito alla vicenda di Viareggio-Carpi, è atteso dalla duplice trasferta in terra pugliese, con i match di Taranto e Foggia.
Viareggio-Avellino 0-1
ESPERIA VIAREGGIO (3-4-3): Ranieri, Monopoli, Fiale, Brighenti, Carnesalini, Maltese, Pizza (57’ Tarantino), Licata, Palibrk (52’ Elia), Cesarini, Cristiani (79’ Scardina).
A disp.: Taffi, Lamorte, Sorbo, Guerra.
All.:Maurizi
AVELLINO (4-4-2): Fumagalli, Labriola, Cardinale, Porcaro, Stigliano, Herrera (87’ Ercolano), D’ Angelo, Correa, Millesi, De Angelis (22’ Thiam), Zigoni (82’ Zappacosta).
A disp.: Fortunato, De Gol, Citro, Malaccari.
All.: Bucaro
Arbitro: De Favari di San Donà di Piave. Assistenti: Garito di Aprilia e Bottegoni di Terni.
MARCATORI: 77′ Zigoni (A)
Note: ammoniti : Labriola, Millesi e Correa (A) Angoli: 5 a 4 per il Viareggio. Recupero: 2’ pt. e 5’ st.
Spettatori: 700 circa