Al termine della gara prevale il bicchiere mezzo pieno. Il Viareggio, infatti, ha perso, ma ben figurando e si spera nel pronto riscatto, domenica, di fronte al pubblico amico. In più, lo ricordiamo, per la prima in campionato al “Torquato Bresciani”, con il Carpi di Maddaloni sarà quasi un derby e questo alimenterà interesse nella tifoseria che si prevede più numerosa del solito a sostenere le zebre. Un gruppo giovane, quello bianconero, che merita l’abbraccio della città, spesse volte purtroppo soltanto tiepida nei confronti del club di Via Trento. Al fischio finale l’allenatore del Viareggio, Agenore Maurizi, che durante la gara non ha lesinato ai suoi incitamenti ed indicazioni, sottolinea gli aspetti positivi:”Un buon Viareggio, quello che si è visto al ‘Liberati”, dichiara Maurizi, “I ragazzi si sono impegnati per tutto l’arco della gara e ci sono segnali assai incoraggianti che provengono dalla squadra delle zebre. A parte i singoli, che si sono messi in mostra, è stato il collettivo a far vedere di esserci e dire la sua”. Anche il medico sociale della società dell’Esperia Viareggio, dottor Marco Cupisti, mette in evidenza la bontà delle trame di gioco delle zebre:” E’ stata una prestazione molto buona. Non c’è da dire altro. E ora sotto con il Carpi, speriamo e siamo determinati ad ottenere i tre punti di fronte al pubblico della città di Viareggio”.