L’Esperia è l’unica squadra professionistica toscana, su 12, a vincere nella ultima due giorni calcistica. Un piccolo record a cui fa da cornice la vittoria targata Lamorte e Cristiani che regalano il sorriso alle zebre in una partita macchiata nel finale dall’aggressione al direttore sportivo Dolci e al presidente Dinelli da parte di un tifoso azzurro lombardo.
Dunque, prima vittoria stagionale dei bianconeri che ritrovano una vittoria significativa per classifica e morale in vista della gara casalinga di domenica con l’ostico Como.
La gara:al 4′ avvio di marca pavese con Dall’Oglio, ma il portiere ex Tottenham Ranieri si fa trovare pronto, al 6′ arriva il vantaggio viareggino grazie a Lamorte che lascia andare una staffilata da distanza ravvicinata che gonfia la rete. Al 10′ ancora Viareggio con l’attaccante ex Spezia Cesarini che mette di poco a lato dopo aver scartato alcuni avversari, al 15′ prova a concludere di testa il capitano zebrato Lorenzo Fiale con Facchin che stoppa sicuro. Al 16′ Maltese conclude dai venti metri di distanza alto di poco. Al 24′ capovolgimento di fronte con Marchi che cerca di sorprendere Ranieri di testa, ma la saracinesca bianconera, seppur in extremis, non sbaglia. Al 31′ l’ex rosanero Maltese da fuori area fallisce il bersaglio per pochissimo. Al 40′ Cristiani salta in dribbling due difensori pavesi, con doppio passo si è allungato la palla e con la punta ha beffato l’estremo difensore lombardo mettendo la sfera tra palo e portiere, gol alla “Cristiano Ronaldo”.
Nella ripresa al 59′ è ancora l’ottimo Cesarini a provare la conclusione a rete, ma Facchin blocca con sicurezza, al 60′ cambiamento di fronte con Rodriguez che prova a beffare Ranieri. Al 64′ Scardina si trova a tu per tu con Facchin che respinge la sfera, al 66′ viene annullato un gol su fuorigioco dubbio al Viareggio. Due minuti più tardi viene espulso Palibrk, giocatore a disposizione che si stava scaldando a bordo campo, probabilmente per proteste. All’84’ su alcuni errori difensivi delle zebre provano ad avanzare i giocatori di casa e da distanza ravvicinata Veronese non sbaglia per il gol che sembra riaprire i giochi, anche se, al fischio finale sarà soltanto la rete della bandiera del Pavia, formazione alla quale verrà annullato un gol all’88’ per fuorigioco dello stesso Veronese.