Un doppio Rantier affonda un Viareggio combattivo, ma poco concreto.
Allo stadio Erasmo Jacovone il Taranto riesce ad avere la meglio senza particolari difficoltà sull’undici di Agenore Maurizi, sceso in campo determinato quanto impreciso in diversi momenti della gara, al termine della quale permane, per il sodalizio di via Trento, quel pesante meno uno in classifica che fa suonare un campanello d’allarme in vista della prossimo impegno, tra l’altro ancora in terra di Puglia in trasferta, domenica 9 ottobre contro il Foggia. Il match: si porta in avanti ad inizio-gara il Viareggio che si rende pericoloso al 2′ con l’ex romanista Scardina che impensierisce gli ionici con un colpo di testa ben assestato, sul quale interviene la difesa casalinga. Al 5′ cambiamento di fronte con Antonazzo che si dirige in area ad ampie falcate, ma è lesto Monopoli a liberare. Al 9′ i padroni di casa si portano in vantaggio con un gran gol di Rantier che in diagonale conclude con molta forza e senza scampo per la saracinesca ex Ipswich e Tottenham Ranieri.
Al 14′ incomincia la reazione dei viareggini ed è l’attaccante ex Spezia, Cesarini, a chiamare Bremec ad un intervento in corner, un minuto più tardi ci prova il sempreverde Carnesalini che tenta la staffilata con Coly che sventa il pericolo per il Taranto. Al 32′ attaccano i padroni di casa e Giraldi sbaglia davanti al portiere, dopo che Rantier aveva perso una ghiotta occasione non arpionando il pallone. Al 37′ è il solito Rantier a mettere sul fondo, tre minyti più tardi è Rizzi a cogliere un palo, al 41′ c’è un capovolgimento di fronte con Cesarini che tenta la conclusione senza successo. Si va negli spogliatoi sull’1-0 in favore del Taranto con il Viareggio alla ricerca di una concreta reazione.
Nella ripresa, però, al 51′ arriva un’altra doccia fredda per Fiale e compagni: Rantier approfitta di un erroraccio del capitano bianconero Fiale e insacca alle spalle di un incolpevole Ranieri. Al 64′ il Viareggio tenta il tutto per tutto e si porta in avanti con Cesarini che serve in area Scardina, ma quest’ultimo non si coordina al meglio e la conclusione dell’ex Roma finisce per tramutarsi soltanto in un cross. Al 67′ lo ionico Chiaretti mette di poco fuori, mentre i centrali bianconeri e lo stesso Maltese, peraltro autore di una buona partita,si fermano ed invocano il fuorigioco. Al 77′ occasionissima per il Viareggio con la bandiera zebrata Fiale che coglie un palo. Un minuto più tardi Cesarini dribbla alcuni avversari e tenta di impensierire Bremec. Al 80′ è lo ionico Vicedomini a sparare alle stelle. Ora per il VIareggio si apre il tempo della riflessione, per poi passare al pronto riscatto. C’è necessità di far tesoro delle energie e di corroborare il morale, per smuovere quanto prima la classifica, al momento tremenda, magari a partire dalla tana dei satanelli pugliesi, domenica prossima.