Il Viareggio cade ad Andria al cospetto di una diretta concorrente in chiave salvezza.
I bianconeri, infatti, di fronte a una compagine locale non certo insormontabile, non sono riusciti a far tesoro del pari acciuffato dopo il vantaggio dei padroni di casa e alla fine qualche disattenzione di troppo è risultata decisiva per le sorti della partita che consegna l’Esperia alla zona calda della classifica.
La capacità di reagire delle zebre d’ora in avanti sarà decisiva per alimentare le residue speranze viareggine di quella salvezza diretta che rappresentava e rappresenta l’obiettivo stagionale del club di via Trento.
La gara – La partita, che si svolge sotto un forte vento, vede le due squadre studiarsi a centrocampo nei primi dieci minuti di gioco. I padroni di casa cercano di spingere in avanti il baricentro della loro azione e al 20′ Guariniello serve Larosa che infila con un tiro di sinistro.
I bianconeri tentano una qualche reazione e al 24′ il ‘fratello d’arte’ Giovinco impensierisce Rossi con un calcio di punizione, poi tocca al giovanissimo attaccante zebrato Benedetti, autore domenica 17 marzo del gol del pari col Gubbio ai “Pini”, mettere i brividi alla retroguardia pugliese su assist del difensore ex Perugia Martella. Al 40′ è lo stesso Giovinco a trasformare con maestria un calcio di punizione e ad infilare in rete, corroborando così le speranze dell’undici della Perla del Tirreno.
Nella ripresa il team allenato dal mister Stefano Cuoghi cerca di spingere in avanti, ma alla fine è l’Andria a riprendere in mano il bandolo della matassa del match: al 13′ Guariniello approfitta di un momento di empasse del reparto difensivo delle zebre e, in rovesciata, segna il gol del 2-1 a favore dell’undici pugliese.
Non bastano al Viareggio, nella parte rimanente del match, la verve di Trocar e i guizzi di Giovinco, per ritornare in gara. Per giunta Trocar viene espulso per somma di ammonizione e sarà costretto a saltare la gara casalinga di campionato con la forte Nocerina domenica 7 aprile.
Il prossimo impegno per le zebre, che dovranno far tesoro della pausa della settimana pasquale per analizzare gli errori compiuti e per rinvigorire il morale, sarà quello della finale di andata della Coppa Italia di Lega Pro contro il Latina ai “Pini” mercoledì 3 aprile in notturna con calcio d’inizio alle 20.45.
Andria-Esperia Viareggio: 2-1
MARCATORI: 20′ pt Larosa, 40′ pt Giovinco, 13′ st Guariniello.
ANDRIA (4-2-3-1): Rossi, Scrugli, Migliaccio, Zaffagnini, Malerba (10′ st Loiodice); Larosa, Branzani; D’Errico (3′ st Ambrogetti), Taormina, Guariniello (27′ st Bottiglieri); Innocenti. A disp.: Sansonna, Tartaglia, Maccan, Liccardo. All.: Cosco.
ESPERIA VIAREGGIO (3-5-2): Gazzoli; Tomas, Conson, Trocar; Pellegrini (14′ st Peverelli), Pizza, Sandrini, Calamai (14′ st Maltese), Martella; Benedetti (31′ st Magnaghi), Giovinco. A disp.:Furlan, Crescenzi, De Bode, Guerra. All.: Cuoghi.
ARBITRO: Piccinini di Forlì.
Note: espulso Trocar (VG) al 47′ st. Ammoniti: Larosa, Malerba, Ambrogetti, Rossi, Sandrini.