L’Aquila becca e ferisce le zebre ai “Pini”, anche se il punteggio, 1-3 per gli abruzzesi, potrebbe risultare eccessivo rispetto ai valori visti in campo.
Il tecnico viareggino Cristiano Lucarelli (in panchina siede, però, Conticchio, tecnico in seconda, per la squalifica per un turno del mister livornese) sceglie di far esordire in bianconero dal primo munito sia il difensore Piana che l’esperto attaccante Matteini, per non affaticare giocatori che si erano spesi particolarmente nel derby col Pontedera di giovedì scorso, e avanza il duttile Nicolao nel trio offensivo.
L’Esperia mostra in svariate occasioni il suo valore e il gioco, a tratti, è apprezzabile e pregevole. Manca, forse, la giusta cattiveria e qualche guizzo vincente in più alle zebre, che hanno profuso moltissime energie nella gara.
Prima dell’avvio del match le due squadre hanno fatto il loro ingresso sul rettangolo di gioco con dei cartelloni in ricordo delle vittime del terremoto de L’Aquila e della terribile Strage Ferroviaria di Viareggio, per non dimenticare e a sostegno dei familiari delle vittime.
Ci prova all’8′ il viareggino Della Latta a impensierire Testa, al 10′, invece, è Gerevini a cercare di sorprendere il portiere abruzzese, al 13′ cambio di fronte e una conclusione dalla distanza di De Sousa finisce alta. Al 26′ è Corapi a tentare una staffilata che termina alta sopra la traversa, un minuto più tardi , sempre per gli ospiti, è l’ex bianconero Dario Maltese a sparacchiare alto, al 40′, invece, è il centrocampista delle zebre Mungo a calciare alto una punizione.
Nella ripresa, al 5′, Della Latta s’invola verso la porta abruzzese, ma sul suo assist cincischia l’attacco bianconero e la ghiotta occasione per il Viareggio si trasforma in un rimpianto, come diverse del resto nel match. All’11’ è L’Aquila a portarsi in avanti con Agnello, la cui conclusione finisce di poco alta, al 13′ Libertazzi raccoglie un invitante assist di Frediani e mette in gol.
Al 19′ non tarda ad arrivare la replica dell’Esperia con l’attaccante Rosafio che s’invola verso la porta avversaria e scarica un imprendibile sinistro alle spalle di Testa. Il Viareggio riprende vigore e inizia, davvero, a sperare. Al 21′ è lo stesso Rosafio, il migliore in campo tra le fila viareggine, ad andare vicinissimo al raddoppio. Al 25′ si capovolge il fronte e Frediani offre una palla d’oro ad Agnello che non ne approfitta.
Al 39′ Corapi sciupa davanti a Gazzoli, ma al 42′ L’Aquila non sbaglia con un Del Pinto bravo ad anticipare il portiere bianconero. A questo punto il Viareggio dispera delle proprie possibilità e la manovra si fa più concitata. Al 45′ si segnala una punizione di Rosafio che impensierisce Testa, mentre due minuti più tardi, in pieno recupero, Gallozzi porta a tre le marcature per la sorniona e concreta compagine abruzzese, che, però, a ben vedere, raccoglie più di quanto ha seminato.
Ora il Viareggio è atteso da due trasferte consecutive: domenica 9 febbraio a Gubbio e domenica 16 a Frosinone.
Il Tabellino
Esperia Viareggio-L’Aquila: 1-3
MARCATORI: 13′ st Libertazzi, 19′ st Rosafio, 42′ st Del Pinto, 47′ st Gallozzi.
ESPERIA VIAREGGIO (4-3-3): Gazzoli; Celiento, Piana, Conson, Falasco (7′ st Vannucchi); Della Latta, Mungo, Gerevini (29′ st Galassi); Rosafio, Matteini (8′ st Romeo), Nicolao. A disp.:Furlan, Marongiu, Lamorte, Benedetti. All.: Conticchio.
L’AQUILA (4-3-3): Testa; Scrugli, Zaffagnini, Pomante, Dallamano; Agnello (28′ st Gallozzi), Maltese (4′ st Frediani), Del Pinto; Corapi, De Sousa, Libertazzi (24′ st Inacio Pia). A disp.:Addario, Ingrosso, Ciciretti, Triarico. All.: Pagliari.
ARBITRO: Illuzzi di Molfetta.
NOTE: spettatori 850 circa. Ammoniti: Falasco, Mungo, Vannucchi, Maltese, Corapi. Recuperi: 1′ pt, 3′ st.