Cresce l’attesa nel mondo sportivo viareggino per conoscere più approfonditamente, rispetto ai rumors di questi giorni, quelli che saranno i nuovi assetti societari del club zebrato, dopo l’addio del presidente Stefano Dinelli.
Si attende a giorni una conferenza stampa della nuova cordata che fa capo all’imprenditore edile Filippelli e al possibile futuro nuovo diggì zebrato Carpina, che chiarisca quanto sta avvenendo ai supporters bianconeri, a dire il vero assai in apprensione come si evince anche da diversi interventi sulle pagine facebook riconducibili al tifo viareggino.
Impazza, intanto, il toto allenatore, dopo la firma di Cristiano Lucarelli con la Pistoiese. Circolano, per la panca delle zebre, i nomi di Fabrizio Ravanelli, ex allenatore dell’Ajaccio, ma soprattutto ex attaccante della Juventus, e dell’ex atleta di Perugia e Napoli Cristian Bucchi, oltre al nome dell’allenatore Agenore Maurizi, il cui eventuale ritorno potrebbe sembrare ai più assai clamoroso, vista l’infelice parentesi lo scorso anno alla guida del team di via Trento. Da segnalare, al riguardo, oltre a quello a Viareggio, gli esoneri collezionati dal trainer romano a Pagani, Treviso e Cava dei Tirreni.
Intanto è conto alla rovescia anche per quanto riguarda le scadenze relative agli adempimenti burocratici.
Saranno 60 le squadre che per la stagione sportiva 2014-15 parteciperanno al campionato di Lega Pro e per iscriversi devono ottenere la Licenza Nazionale, assegnata in base al rispetto di adempimenti sia economico-finanziari che infrastrutturali.
Entro il 30 giugno i club devono presentare in Lega la domanda di iscrizione accompagnata dalla fideiussione e alla Co.Vi.So.C tutta la documentazione economico-fiscale della stagione appena conclusa, oltre al budget finanziario trimestrale per la stagione sportiva 2014-2015.
Le società dovranno, inoltre, assolvere a tutti gli obblighi legati agli aspetti strutturali ed organizzativi degli impianti sportivi, come il numero di posti a sedere per gli spettatori e i sistemi di illuminazione.
Qualora un club non risultasse in possesso, entro il 30 giugno, dei requisiti richiesti, è previsto un secondo step che permette di presentare il ricorso direttamente alla Co.Vi.So.C entro il 15 luglio. In questo caso il termine fissato è perentorio e successivamente la decisione di concedere o meno la Licenza Nazionale verrà presa dal Consiglio Federale durante la riunione del 18 luglio.
Ricordiamo, infine, che entro il 25 giugno dovrà essere definito il quadro relativo alle comproprietà dei giocatori con le società di appartenenza.