Sia in Serie A sia in Serie B sono stati ormai disputati i due terzi della stagione di calcio 2019-2020 e i tempi sono finalmente maturi per tirare i primi bilanci provvisori. Fiorentina, Empoli e Livorno non si stanno rendendo protagoniste di un’annata memorabile e tutte e tre saranno chiamate a cambiare marcia nel tentativo di evitare di pregiudicare irrimediabilmente la propria stagione.
Le impressioni sulla prima Fiorentina di Commisso
Dopo più di un decennio con la famiglia Della Valle alla presidenza, alla vigilia di questo campionato c’era enorme attesa nello scoprire come si sarebbe comportata la nuova società gigliata guidata da Rocco Commisso, l’imprenditore italoamericano che già negli anni passati era stato vicinissimo ad acquisire la maggioranza delle quote societarie del Milan ma che alla fine, dopo mesi di estenuanti trattative, non riuscì a concludere la trattativa. Questa volta, invece, le cose sono andate diversamente e Commisso ha realizzato il suo sogno di diventare il presidente di una squadra di Serie A. Le sue buone intenzioni e la voglia di fare bene si sono viste sin da subito e già nella sessione di mercato estiva, grazie anche agli introiti derivanti dal contratto di sponsorizzazione con Mediacom, erano giunti a Firenze diversi giocatori capaci di far compiere il salto di qualità ai toscani. Nonostante le attese iniziali e nonostante la Viola fosse considerata dalle agenzie di scommesse online come Betway una delle favorite assolute per la qualificazione alla prossima Europa League, le cose non sono andate secondo le previsioni e la dirigenza è così giunta alla decisione di sollevare dall’incarico il mister Montella affidando le chiavi della panchina a Beppe Iachini. All’allenatore marchigiano va riconosciuto il merito di essere riuscito a incidere sin da subito sulle prestazioni della sua nuova squadra e insieme a queste sono iniziati ad arrivare anche i risultati che hanno permesso ai viola di portarsi a quota 30 punti, con un margine di sicurezza di 5 lunghezze sul terzultimo posto attualmente occupato dal Lecce. La stagione è ancora lunga e la qualificazione alla Europa League è ormai sfumata, ciononostante in città l’entusiasmo è ancora alto e c’è la forte sensazione che questo gruppo in futuro possa far togliere delle belle soddisfazioni a un città che, come poche, vive il calcio come un’ossessione.
Le stagioni di Empoli e Livorno
Se in massima serie la Fiorentina non se la sta passando benissimo, in cadetteria, se possibile, ci sono due compagini toscane che stanno vivendo un momento addirittura peggiore. Stiamo parlando di Empoli e Livorno, le quali stanno conducendo un campionato ben al di sotto delle aspettative di inizio anno e stanno rischiando seriamente di vanificare gli sforzi messi in atto da società e dirigenza in sede di pianificazione della stagione. Alla vigilia del campionato cadetto, l’Empoli era infatti accreditato da tutti gli addetti ai lavori come una delle principali candidate alla promozione diretta in Serie A. Nonostante gli azzurri abbiano una delle rose più complete della categoria, sin da subito le cose non sono andate secondo i piani e i toscani si sono addirittura ritrovati invischiati ai margini della zona retrocessione. Dopo le esperienze in panchina di Bucchi, prima, e di Muzzi, poi, mister Marino è riuscito finalmente a invertire la rotta e oggi la squadra empolese si ritrova a un solo punto dalla zona playoff e a sette dal terzo posto occupato dal Frosinone. Di contro, il Livorno non ha saputo cambiare marcia e gli amaranto si ritrovano in solitaria all’ultimo posto in classifica, vicinissimi ad una clamorosa retrocessione in Serie C. Eppure, in sede di calciomercato, il presidente Spinelli era riuscito ad assicurarsi le prestazioni di calciatori che ben conoscono la categoria e che nelle intenzioni societarie avrebbero dovuto condurre la squadra a lottare per un posto nei playoff. Così, però, non è stato e nonostante gli sforzi profusi da Roberto Breda prima e da Filippini poi, il Livorno pare ormai condannato a salutare il campionato cadetto.
Sebbene per le squadre toscane le cose non stiano andando secondo i piani, sia per la Fiorentina che per Empoli e Livorno il campionato sta per entrare nel vivo e l’augurio è che tutte e tre possano riuscire a trovare quella continuità di risultati che sino a ora è mancata.