GROSSETO – Terza sconfitta cnsecutiva in casa per il Grosseto di Giannini che continua nel suo andamento molto altalenante. Battuta d’arresto senza appellativi, con una difesa distratta, centrocampo lento ed impacciato, attacco mai messo in condizione di realizzare. Dall’altra parte la Juve Stabia, ben messa in campo dal tecnico grossetano Piero Braglia che ha imbrigliato in tutti i reparti gli avversari con un’esemplare lezione di tattica. Per la cronaca, inizia bene la Juve Stabia con Tarantino che, però, conclude alto (11′). E’ di Sforzini la prima occasione per il Grosseto: l’attaccante ci prova dal limite ma blocca Colombi.
Tegola sul “Grifone”: Si fa male Olivi, al suo posto Formiconi.
Al 25′ Grosseto pericoloso: punizione di Mancini, testa di Sforzini, palla sopra la traversa. Tre minuti più tardi rispondono i campani con Tarantino (28′) che impegna su punizione Narciso, bravo a togliere la palla dalla porta. Dopo la mezz’ora è sempre Tarantino, su punizione dal vertice sinistro dell’area biancorossa, a creare scompiglio nella retroguardia grossetana: il suo tiro viene deviato pericolosamente sul fondo. Ma la partita continua a non offrire grandi emozioni, il Grosseto è poco lucido nelle sue manovre d’attacco, mentre la Juve Stabia appare più compatta ed insidiosa quando si spinge in avanti. Al 41′, da angolo, Mancini effettua un traversone per Sforzini: ancora colpo di testa che sfiora il palo alla destra di Colombi. La prima frazione si chiude con l’ennesima incursione di Tarantino che da sinistra scaglia un tiro che impegna Narciso a terra e dopo un minuto di recupero. La ripresa si apre con la rete degli ospiti. Da azione di calcio d’angolo, al 46′, conclusione di Danilevicius deviata dalla difesa grossetana, palla per Sau che infila Narciso di piatto destro facendo esultare i circa duecento tifosi provenienti da Castellamare di Stabia, 0-1.
50′ reagisce il Grosseto con un’acrobazia di Mancini che non centra la porta, mentre sei minuti più tardi Caridi (poco brillante oggi, come quasi tutta la squadra) dalla fascia sinistra imbecca il neo-entrato Gerardi che spedisce a lato di testa. Ma la squadra di Giannini, adesso, appare più viva e crea qualche opportunità.
Mancini, uno dei migliori in campo, di destro sfiora il palo destro della porta di Colombi (58′) e, nell’azione successiva, Caridi solo davanti al portiere manda a lato. Escono dal guscio i gialloneri e provano a raddoppiare ma Danilevicius, tallonato da Antei, conclude fiacco fra le braccia di Narciso. Al 68′ ospiti ancora insidiosi con Sau che pennella in area grossetana per Zito: sinistro al volo che non inquadra la porta ma è il preludio al raddoppio della Juve Stabia, ancora con Sau che approfitta di un’indecisione della difesa maremmana per superare facilmente Narciso con un morbido tocco, 0-2.
Il Grosseto non c’è: 85′ Scozzarella realizza la terza rete: conclusione in area di rigore da posizione angolata, con Narciso che accompagna la sfera dentro la porta, 0-3. L’incontro finisce dopo due minuti di recupero con la sconfitta secca per il Grosseto. Anche la panchina di Giannini, adesso, traballa.
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GROSSETO (4-4-1-1): Narciso; Antei, Olivi (17′ Formiconi), Iorio, Giallombardo; Alfageme (53′ Gerardi), Crimi, Zanetti (83′ Bossa), Mancini; Caridi; Sforzini (Mangiapelo, Ronaldo, Consonni, Alessandro) All. Giannini
JUVE STABIA (4-4-2): Colombi; Maury, Molinari, Scognamiglio, Di Cuonzo; Tarantino (58′ Scozzarella), Cazzola, Mezavilla, Mgakogu; Danilevicius, Sau (77′ Zaza) (Seculin, Biraghi, De Bode, Davì, Raimondi) All. Braglia
Arbitro: Di Bello di Brindisi
1°assistente: Longo di Paola
2° Assistente: Tegoni di Milano
4° Uomo: Baracani di Firenze
Reti: 46′ Sau, 68′ e 85′ Scozzarella (Js)
Ammoniti: Mbakogu e Maury (Js), Crimi (G)
Espulsi:
Angoli: 5-3 per la Juve Stabia
Recupero: 1′ p.t., 2′ s.t.