Parte il campionato di Lega Pro e inizia con l’inno che accompagna, in tutti i campi, l’ingresso delle squadre sul rettangolo di gioco. L’inno dei club della Lega Pro, intitolato “La nostra canzone” e’ stato composto da Mogol.
E proprio il noto paroliere, domani 2 settembre, sara’ presente sugli spalti e assistera’ con Francesco Ghirelli, direttore della Lega Pro, alla partita Avellino-Prato. “Il nostro inno- dichiara Ghirelli- e’ il segno di una identità forte. ‘La nostra canzone’ nel titolo e specialmente nell’aggettivo “nostra” indicano un progetto che ci appartiene collettivamente. Mogol ci concede una poesia piena di speranza, una musica di un popolo pronto a tornare a sorridere. Grazie Mogol, grazie Prudente, avete reso nelle parole dell’inno l’Italia dell’Italia dei Cento Comuni“.
“La storia d’Italia si fonde con quella del calcio– continua Ghirelli- e qui, l’incontro accende la voglia del gioco, fa esplodere i valori dell’unita’, ci consegna il desiderio di una nuova e giovane fase di riforma. Vogliamo essere capaci di guidare un necessario cambiamento e per vincere dobbiamo unire, allargare lo schieramento“. Intanto, Valerio Bertotto, Ct dell’Italia Lega Pro e il suo vice Massimiliano Moras assisteranno domani a Reggiana-Lumezzane e lunedì al posticipo (diretta Sportitalia) Perugia-Benevento. Il preparatore atletico degli azzurrini di Lega Pro, Salvatore Sciuto sara’ allo stadio per Treviso- Cuneo.