Sono 21 e vengono da tutta Italia.
Dalla Lombardia all’Emilia, dalla Toscana al Lazio, dalla Campania alla Calabria passando per l’Abruzzo: questi gli azzurrini Under 18 di Lega Pro che ieri si sono allenati per la prima volta a Dubai allo stadio del team arabo Al Shabab.
Una passione comune per il pallone che li porta a giocare per il mondo, una vita da “studenti”, quelli di tutti i giorni, nelle loro città.
I prossimi diplomati saranno ragionieri e geometri: ben 8 nel team azzurro.
Altri, invece, hanno la passione per la matematica e la fisica e dal liceo scientifico fino a quello della comunicazione, con il sogno nel cassetto di fare sport e poi raccontarlo.
Ieri a studiare sui libri, oggi a studiare sul campo al Torneo Internazionale di Dubai, vivendo un’esperienza formativa e di crescita sia a livello agonistico che educativo.
Sarà questa l’occasione per conoscere coetanei di altre nazioni, anche loro studenti e giocatori, con i quali confrontarsi e condividere le proprie esperienze, emozioni e culture.
Dai banchi di scuola allo stadio Al Ahly Club, società di Fabio Cannavaro, per affrontare oggi, alle ore 16.30 italiane, la prima partita del Torneo contro la squadra araba Al Wasel.