Lega Pro ha tracciato un percorso al servizio dei club.
Dopo l’incontro, venerdì scorso, con le società sulla nuova normativa programmatica sul fair play finanziario con particolare focus sugli “indicatori di controllo dell’equilibrio finanziario ed economico” recentemente introdotti, oggi sono partiti i seminari che proseguono l’accordo attuativo del protocollo Lega Pro-INPS ed Agenzia delle Entrate.
Dopo una prima fase di confronto con i club per far emergere le criticità, è iniziato il lavoro formativo congiunto con INPS ed Agenzie delle Entrate. Sono, infatti, stati programmati tre incontri su tre sedi diverse per i club del Nord, del Centro e del Sud.
Oggi si è tenuto il primo incontro presso la sede della Lega Pro a Firenze, mentre lunedì 21 novembre ne è in programma un altro a Roma presso la FIGC in via Po e il 28 novembre a Milano. Sono seminari che permettono di acquisire una continua crescita delle professionalità all’interno dei club ed, inoltre, forniscono ai professionisti l’occasione per confrontarsi su temi fondamentali per la gestione di una società di calcio.
All’incontro, aperto dal Direttore Ghirelli, hanno partecipato: Pier Paolo Naldoni, Direttore Amministrazione Finanza e Controllo Lega Pro e Andrea Fatarella – Agenzia delle Entrate – Direzione Centrale Accertamento. Nel pomeriggio sono intervenuti anche Ferdinando Montaldi – INPS Direzione Centrale Entrate e Gaetano Cippone – INPS Direzione Centrale Entrate su tematiche relative agli sportivi professionisti come l’inquadramento e la normativa di riferimento, gli obblighi contributivi, le scadenze, il diritto di immagine, etc.
Tra i vari temi trattati nel corso della mattina, ampio spazio è stato dedicato anche al trattamento proventi dei calciatori professionisti, ai servizi di assistenza e controllo (Steward), ai premi erogati da sponsor, all’ ammortamento diritto pluriennale alle prestazioni sportive, etc.
“ Il codice di autoregolamentazione implica regole e solidarietà- dichiara Francesco Ghirelli, Direttore generale Lega Pro– per una Lega dei servizi, della riforma dei campionati e della sostenibilità. Ed ancora: rating per definire le regole di accesso e oggi INPS ed Agenzia delle Entrate. Sono tratti del percorso di una Lega, che vuol fare della solidità finanziaria dei club e del rispetto delle regole le basi di un nuovo modo di far calcio in Italia”.