Si parte. Meno 24 ore e si scende in campo con il campionato Serie C. Domani parte la nuova stagione con la prima giornata.
La regione più rappresentata è la Toscana con 10 club e in totale sono 17, le regioni italiane “coperte” dalle squadre di Lega Pro.
Il campionato Serie C si concluderà il 6 maggio 2018 e si fermerà domenica 7 gennaio e domenica 14 gennaio 2018.
Tempo di numeri. Nella scorsa stagione sono cresciuti gli spettatori negli stadi di Lega Pro. Secondo un’analisi di LM&Partners, nel 2016/17, le presenze allo stadio sono cresciute di circa 507mila unità (+3,57%) ed in particolare, si registra l’aumento di 681.289 nella terza serie.
Verso il futuro. Dopo la prima diretta di una partita di Lega Pro su Facebook nel dicembre 2016, “test” che ha registrato ottimi numeri e che sarà replicato nel corso della stagione, è ancora tempo di novità. Molte riguardano il canale tematico della Lega Pro, nato tre anni fa, che trasmette in diretta oltre 1.200 partite all’anno, che cambia il nome in Serie C Tv per legarsi sempre più al campionato e al senso di appartenenza al territorio ed alle tradizioni.
A poche ore dal fischio di inizio, il Presidente Gravina rivolge un “in bocca al lupo” alle società ai nastri di partenza per “ un campionato coinvolgente, che rappresenta il nostro Paese e la sua identità con il sano agonismo dei tanti derby che propone. Sarà una stagione con un livello tecnico alto, che non mancherà di offrire spettacolo e nuove opportunità anche per i giovani calciatori”.
“Un ringraziamento particolare- ha concluso Gravina- lo voglio rivolgere al designatore Giannoccaro e al suo team così come estendo un ringraziamento agli oltre 6 milioni di appassionati e tifosi dei club di Lega Pro, anima del nostro calcio”.