La campagna social della C si arricchisce di un altro significato. Oltre a ribadire il messaggio di restare a casa con i giocatori che si “sfidano” dal salotto o in cucina, rilancia un messaggio che tutti i club hanno fatto proprio: la lotta al razzismo. Diventa #Cdacasa contro il razzismo.
” Il messaggio acquista più forza – spiega Francesco Ghirelli, Presidente Lega Pro- con l’avvicinarsi del 21 marzo, che segna la giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale.Il calcio della C e la sua dimensione sociale non arretrano davanti al maledetto virus. Il pallone, che è un simbolo di vita e normalità, può correre da un punto all’altro d’Italia grazie ai social”.
Continuano, intanto, le donazioni da parte dei club di C, dei giocatori e dei tifosi. La campagna racconta fondi lanciata ai club dalla Lega Pro “Corriamo insieme verso un nuovo obiettivo” ha visto, in meno di 200 ore, lo sviluppo di oltre 75 iniziative legate alla solidarietà per gli ospedali.