Cesena, 12 febbraio 2022. Ha fatto tappa anche a Cesena l’Integration League, il nuovo progetto di inclusione promosso dalla Lega Pro (con il supporto di UNHCR e Project School) che unisce rifugiati e comunità locali attraverso lo sport. Questa mattina al centro Rognoni di Villa Silvia si è svolto infatti il “Cesena Open Day” che ha riunito in una sessione di allenamento una parte dei rifugiati e dei cittadini locali che hanno avanzato la propria candidatura a rappresentare il Cavalluccio nel torneo a cui parteciperanno altri sette club: Ancona, Reggiana, Feralpisalò, Fidelis Andria, Virtus Francavilla, Monopoli e Potenza.
Sotto lo sguardo di due leggende bianconere come Massimo Agostini, responsabile dell’area tecnica del Cesena FC, e di Sebastiano Rossi, responsabile dell’area tecnica dei portieri, i partecipanti hanno fatto conoscenza tra di loro per poi essere coinvolti in una serie di esercitazioni tecniche coordinati dallo staff di allenatori messi a disposizione del club. La seduta ha visto anche la presenza a bordocampo di Daniele Arrigoni, commissario tecnico delle Rappresentative di Lega Pro.
Integration League prevede che ogni squadra sia composta da otto cittadini italiani e otto rifugiati, richiedenti asilo, titolari di protezione sussidiaria e temporanea, residenti o domiciliati nelle città dei club di Lega Pro aderenti. Le squadre si alleneranno nelle strutture messe a disposizione dei club per poi competere tra loro in un vero e proprio torneo di quindici partite, con la finale che si disputerà in un importante stadio italiano