Che bel Livorno!

IL PUNTO AMARANTO – Che bel Livorno quello visto ieri al Picchi, squadra che sa attendere senza mai scomporsi per poi arrivare a colpire quando l’occasione si presenta; e certamente la gara non era facile in quanto il mister delle “vespe” Braglia aveva mascherato il 3-4-3 con cui di solito opera col rientro degli esterni Di Cuonzo e Biraghi sull’ultima linea facendo divenire pertanto la difesa a cinque ed i centrocampisti Cazzola e Danucci arretratissimi a protezione della difesa, frattura totale in mezzo col solo ex Danilevicius che tentava di far andare i veloci e guizzanti Raimondi e Mbakogu. Ma contro gli amaranto di ieri non c’era niente da fare, un po di fatica nella prima parte nonostante due nitidissime opportunità di Salviato e Paulinho, poi nella ripresa mister Monzon alias Novellino inserisce Belinghieri per Remedi per dare più offensività alla fase d’attacco, inverte i ruoli di Genevier e Luci e sul cross di uno straordinario Pieri, Dionisi trova la botta vincente che apre la strada agli altri due goal. Solo in una occasione la Juve Stabia sfiora il pari con un gran colpo di testa di Danilevicius da non più di due metri ma la risposta di Bardi è fantastica per prontezza ed intuizione, tanto che il Presidente Spinelli nel dopo gara, sprizzando felicità da quegli occhietti da vecchio e consumato bucaniere di porto dichiara che è arrivato ” il nuovo Buffon ” e che se con la Nocerina ci fosse stato Bardi tra i pali non avremmo perso; tesse inoltre le lodi di Novellino, definendolo “valore aggiunto” soprattutto per l’uso che sta facendo dei giovani e rampanti giocatori amaranto e certamente questa è la nota più positiva di questo Livorno dove oltre a Bardi, Remedi, Bigazzi adesso pure Rampi alla seconda gara si conferma un talento a venire, esce tra gli applausi del pubblico dell’Ardenza e pensare che soltanto lo scorso anno militava in serie D.

Altro merito certamente da ascrivere al mister è il grande recupero di Pieri tornato ai livelli della massima serie dopo due annate qui a Livorno piuttosto brutte e anomale.

E ovviamente latente è pure la soddisfazione del mister quando appare in sala stampa che rimarca la difficoltà trovata contro una squadra che faceva del puro catenaccio, pertanto aver ottenuto questa vittoria è un grande merito dei giocatori che hanno risposto in pieno ai dettami tattici.

Grande soddisfazione anche per Salviato e Barone in goal dopo lungo tempo che rimarcano come quando le cose funzionano tutto diviene più facile; Salviato non andava in rete da circa due anni, da quando era a Mantova dove riuscì a realizzare in quel campionato ben tre reti e Barone dichiara che non è assolutamente un problema la discesa di categoria perchè in questa squadra è come se ci avesse sempre giocato.

Logicamente di umore opposto e nero come la pece mister Braglia che elude gli aspetti tattici della gara e si sofferma a rimarcare l’atteggiamento della sua squadra e di alcuni giocatori che lo costringeranno a prendere severi provvedimenti perche parole del mister “no così proprio non si va da nessuna parte”.

Ed ora due difficilissime trasferte cominciando da venerdi sera in quel di Vicenza contro la compagine di Silvio Baldini al quale la società ha respinto le dimissioni dopo la sconfitta pesante di ieri per proseguire al S:Nicola di Bari nella successiva, dopodichè potremo azzardare una prima ipotesi sulle reali chances di questo Livorno.

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