Colpaccio Nocerina, 2-0 al Livorno

Game, set and match. Vince con due contropiedi al bacio la Nocerina di Auteri, che con diligenza porta via tre punti fondamentali dall’Ardenza. Novellino recupera Paulinho al centro dell’attacco, in porta non c’è Bardi, impegnato con lUnder 21, al suo posto Mazzoni.
Partono bene gli ospiti, Farias sfrutta una sponda di Castaldo e dal limite impegna Mazzoni, che respinge di piede. Un minuto dopo è il Livorno a fare la voce grossa, Paulinho in contropiede lanciato da Dionisi si trova a tu per tu con Gori, Negro interviene malamente sul brasiliano ma per Ostinelli non è calcio di rigore. Al 5′ è il numero 8 amaranto a cercare di impensierire Gori, che respinge in angolo. La Nocerina si difende bene, tiene il campo e corre pochi rischi, il Livorno non riesce a rendersi pericoloso, se non con i calci piazzati come al 33′ con Paulinho su punizione, respinta da Gori. L’occasione più ghiotta capita sulla testa di Pertcione, sempre da calcio di punizione, Genevier riceve palla sulla sinistra e calcia sul secondo palo, il terzino amaranto calcia di testa e colpisce in pieno la traversa. Inutile il tentativo di rovesciata di Paulinho che finisce alto.
La ripresa parte con un altro piglio, fuori Bigazzi (evanescente) dentro Belinghieri, la musica non cambia, anzi la Nocerina prende coraggio e al 14′ in contropiede passa in vantaggio. Catania (appena entrato per Negro) salta due avversari e innesca Farias, che sfugge a Perticone e trafigge Mazzoni in uscita.
Novellino cambia subito, fuori Barone dentro Siligardi, serve a poco o a niente la manovra amaranto non decolla, è confusionaria. Il tutto va ovviamente a favore degli uomini di Auteri, padroni del campo. Il Livorno ci prova fino in fondo, senza però far paura all’estremo difensore umbro. Allo scadere arriva anche il raddoppio di Castaldo, con un bel diagonale al volo, su cross dalla sinistra di Marsili.
Prima sconfitta per gli amaranto, che sinceramente hanno convinto poco, soprattutto davanti, come era già accaduto anche con la Sampdoria. Novellino dovrà lavorare tanto per ottimizzare una fase offensiva poco ordinata e a dir poco confusionaria.

Il tabellino

Livorno (4-2-3-1) Mazzoni; Perticone (dal 29’s.t. Salviato), Knezevic, Lambrughi, Pieri; Barone (dal 15’s.t. Siligardi), Genevier; Luci, Dionisi, Bigazzi (dal 1’s.t. Belinghieri); Paulinho. A disposizione: De Lucia, Bernardini, Remedi, Rampi. All. Novellino

Nocerina (3-4-3) Gori, Di Maio, De Franco, Pomante; Scalise (dal 30’s.t. Nigro), De Liguori, Bruno (dal 13’s.t. Marsili), Bolzan; Farias, Castaldo, Negro (dal’11’s.t. Catania). A disposzione: Russo, Del Prete, Plasmati, Filosa. All. Auteri.

Note:
Arbitro: Ostinelli di Como
Ammoniti: Bruno, Marsili
Reti: Al 14’s.t. Farias, al 48’s.t. Castaldo.

s.messerini@calciotoscano.it