Paulinho salva il Livorno in extremis

Un gol al 45° del secondo tempo del brasiliano permette al Livorno di non perdere punti importanti. Diciamoci la verità, un Livorno abbastanza spento, sicuramente molto lontano da quello visto sabato scorso. Novellino opta per un tridente “mascherato” con Dionisi e Schiattarella a supporto di Paulinho, galvanizzato dai primi due gol in campionato al Pescara. In porta non c’è Bardi, impegnato con l’U21 ma Mazzoni, a centrocampo fiducia ad Attila Filkor, sempre di più nel vivo del gioco di Novellino.

Stesso modulo per Foscarini, alla 100° panchina con i veneti, che come al solito in attacco si affida a Maah, Di Carmine e Di Roberto, a centrocampo spazio ai giovanissimi Busellato e Baselli.
Partono bene gli amaranto, Dionisi tenta lo spunto sulla destra grazie ad un bel pallone di Salviato, ma il pallone finisce a lato di poco. al 16′ è sempre il n°8 a tentare di segnare, partendo in contropiede dopo un passaggio sbagliato di Martinelli, ma l’attaccante labronico calcia addosso a Cordaz. Il Cittadella prende coraggio, e al 32′ passa in vantaggio con Martinelli che sfrutta la sua altezza su un calcio piazzato e di testa infila Mazzoni.
Sono minuti di panico per gli uomini di Novellino, che rischiano di subire il 2-0 poco dopo.
La ripresa si riapre con Belingheri al posto di uno spento Genevier, e all’8 dopo una mischia furibonda in area, ed un probabile rigore su Paulinho, sbuca Schiattarella che infila Cordaz da due passi.
E proprio quando il Livorno dovrebbe prendere coraggio, si chiude dentro la propria area, lasciando liberi gli avversari di attaccare, e Maah si rende pericoloso in più occasioni, non trovando il gol davvero per poco.
Il Cittadella ci crede di più, e al 30′ sigla il gol del 2-1: incursione sulla destra di Vitofrancesco che serve all’indietro Schiavon (entrato nel primo tempo per Busellato), il n. 80 di casa calcia di potenza, Mazzoni sbaglia la posizione trovandosi spiazzato e non riesce ad evitare il gol. Novellino infuriato inserisce anche Bigazzi, dopo aver cambiato il modulo qualche minuto prima, passando da un 4-3-3 ad un 3-5-2 con l’ingresso del croato Knezevic. La spinta del Livorno si fa più veemente, e al 45′ arriva il pareggio, cross di Luci dal limite dell’area, testa di Paulinho che anticipa il gigante Marchesan e pallone che entra in rete.
Un risultato che può far felice Novellino, visto il gioco espresso un pareggio è sicuramente il risultato più giusto in una partita che ha visto entrambe le squadre creare poche occasioni da gol.

Il tabellino

Cittadella (4-3-3) Cordaz; Pellizzer, Marchesan, Martinelli, Gasparetto; Vitofrancesco, Baselli (dal 29’s.t. Job), Busellato (dal 15’p.t. Schiavon); Di Roberto, Di Carmine, Maah (dal 41’s.t. Martignano). A disposizione: Pierobon, Bellazzini, Carra, Gorini. All. Foscarini

Livorno (4-3-3) Mazzoni; Lambrughi, Bernardini, Perticone, Salviato (dal 36′.s.t Bigazzi) ; Luci, Filkor, Genevier (dal 1’s.t. Belingheri); Schiattarella (dal 19’s.t. Knezevic), Dionisi, Paulinho. A disposizione: Ricciarelli, Barone, Russotto, Remedi. All. Novellino

Ammoniti: Bernardini, Luci, Martinelli
Reti: Al 32’p.t. Martinelli, all’8 s.t. Schiatterella, al 31’s.t. Schiavon, al 45’s.t. Paulinho
Arbitro: Di Bello di Brindisi

s.messerini@calciotoscano.it