Prosegue la marcia ai piani alti del Livorno vittorioso sul campo del Crotone. Il gol vittoria porta la firma di Siligardi.
Livorno oggi in trasferta allo “Scida” di Crotone e squadra abbastanza rivoluzionata dal mister Nicola, infatti Emerson torna a fare il centrale di difesa con Lambrughi a sinistra in luogo di Gemiti che va in panchina, gli fa compagnia al centro dell’area Bernardini, e Salviato confermato sulla fascia di destra, anche a centrocampo c’è rivoluzione perchè l’unica conferma è quella di Luci che vede però debuttare dal primo minuto ai suo lati il greco Gentsoglou e l’austriaco Prutsch, in avanti il trio Siligardi-Paulinho-Dionisi.
Parte bene la squadra amaranto ribattendo colpo su colpo ed imponendo pure il proprio gioco nella prima parte di gara fino a pervenire al vantaggio con la rasoiata di Luci dal limite sulla ribattuta del corner da parte della difesa calabrese, poi subisce il prevedibile ritorno del Crotone soffrendo in eccesso la spinta offensiva dei pitagorici che collezionano una serie infinita di corner (saranno ben 11 alla fine della prima parte) e che riescono comunque ad agguantare sulla “SOLITA DORMITA” della difesa labronica il pareggio con un tocco di Gabionetta che bruciata la difesa anticipa l’uscita scriteriata di Mazzoni (peraltro ottimo fino a quel momento) e deposita in rete la palla del pareggio, ma avrebbe pure la possibilità di tornare in vantaggio il Livorno, se Prustsch proprio allo scadere non si facesse ribattere da Concetti la palla a colpo sicuro.
Si inizia la ripresa con Nicola che dopo pochi minuti sostituisce intelligentemente Salviato gia ammonito (e graziato per un fallo sul veloce Gabionetta) con Ceccherini.
Il Livorno attacca e gioca meglio in questa seconda parte di gara, entrano Gemiti e Belinghieri per il buon Gentsoglou e l’ammirevole Prutsch, cosi che Emerson torna a fare il play basso, attaccano i labronici, li ferma con qualche miracolo Concetti e la traversa sul tiro di Dionisi, poi all’improvviso verso la fine della gara lo slalom e il tiro di Siligardi (e sono gia 6 le reti) danno il vantaggio definitivo e meritato oltre ai tre punti alla squadra amaranto.
Complessivamente al di la dei tre punti la prestazione è stata ottima, in particolare nella seconda parte della gara dove probabilmente la strigliata di Nicola negli spogliatoi ed alcuni cambi azzeccati hanno dato maggior sicurezza nei propri mezzi fino a raggiungere la cercata e meritata vittoria.
Restano quei venti minuti del primo tempo che hanno ricondotto con la mente ai fantasmi ed alle incertezze della decorsa stagione e sui quali di certo Nicola dovrà lavorare per evitare di subire i soliti stupidi ed evitabili goal (e sono gia 10), un po troppi dopo sette giornate.
Comunque complessivamente un ottima gara della compagine amaranto che porta punti importanti alla sua classifica che se al momento permettono di sognare, potrebbero invece rivelarsi fondamentali nel proseguio di un campionato difficilissimo come quello cadetto dove niente è mai scontato, ed ora una conferma di quelloo che questa squadra potrà essere in futuro la attendiamo dal posticipo di lunedi prossimo contro gli opulenti e richhi cugini liguri dello Spezia.