Il count-down della serie cadetta è iniziato, nove giornate alla fine, 27 punti in palio, è la 34° giornata, la 13° di ritorno ed è una giornata importantissima perchè potrebbe dare indicazioni importanti sulla situazione di classifica per lo meno per quanto riguarda le prime piazze che determineranno la promozione alla massima serie, infatti si gioca stasera a Modena Sassuolo-Verona ossia prima contro seconda, il Livorno viaggia in quel di Bari ad incontrare una delle squadre più in forma del momento e l’Empoli a 10 punti dai labronici tenterà di fare bottino pieno in quel di Vercelli sperando così di riagganciare il treno play-off.
Come si vede pertanto è una serata da cuori forti, ovviamente anche per la zona play-off come per la parte bassa della retrocessione, ma veniamo alla gara che ci riguarda, siamo nell’ “astronave”, definizione che viene data allo stadio S.Nicola di Bari per la sua struttura spaziale dopo la revisione dell’impianto in occasione di Italia 90, la serata è mite, non c’è molto pubblico e lo spettacolo delle tribune dello stadio è piuttosto deludente, l’arbitro è Di Paolo.
Torrente mister barese schiera il suo 4-3-3 che vede Lamanna tra i pali, linea difensiva con Ceppitelli, Polenta, Dos Santos e Rossi, a centrocampo Defendi, Romizzi e Sciaudone, in avanti Tallo punta centrale con Galano a destra e l’algerino Ghezzal a sinistra. Risponde Nicola con Fiorillo in porta, Bernardini, Emerson e Ceccherini nella difesa a tre, Schiattarella, Luci, Duncan e Lambrughi a formare la linea mediana, Belinghieri dietro le punte Dionisi e Paulinho.
Passano dieci minuti di studio, ritmo blando ed emozioni totalmente assenti, poi all’11° cincischia il Livorno, riconquista palla il Bari e Ghezzal dal limite scarica un destro sul quale è bravissimo Fiorillo a deviare in corner e è ancora l’algerino tre minuti dopo a rendersi pericoloso di testa, poi improvvisamente al 15° sul taglio di Dionisi, c’è l’inserimento perfetto di Belinghieri che con un magico cucchiaio supera Lamanna e deposita in rete la palla del vantaggio (è il nono goal del calciatore) per la gioia dei 5 tifosi labronici capitanati da Corrado Nastasio sulla tribuna del S.Nicola. Si giunge così alla mezzora con gli amaranto che controllano bene i tentativi di reazione dei biancorossi pugliesi, rendendosi pure pericolosi sugli sviluppi di un corner e l’inserimento di Paulinho in area, poi al 32° bravissimo Emerson a chiudere la diagonale ed anticipare il triangolo tra Tallo e Ghezzal. E’ il 40° e gli amaranto battono il terzo corner a loro favore contro i quattro dei puglesi, al tiro da fuori Luci ma spara alto, poi un minuto dopo c’è una bordata dalla lunga distanza di Emerson che però trova Lamanna piazzato e subito dopo Belinghieri sul tocco di Paulinho si beve da due metri dalla porta la palla del raddoppio alzandola incredibilmente sopra la traversa. Nel finale ammonito Romizzi per fallo e si va al riposo col Livorno meritatamente in vantaggio con un gioco cinico e pratico, squadra corta e compatta, nel frattempo è arrivata la notizia che a Modena il livornese Pavoletti ha segnato la rete del vantaggio del Sassuolo sul Verona. Si riparte e di certo ci sarà da attendersi la reazione degli uomini di Torrente fino a qui ben imbrigliati dalla compagine amaranto e si arriva al 6° con Fedato che va a rilevare Galano abbastanza anonimo fino a qui e proprio Fedato ottiene una punizione sulla quale c’è una pericolosa deviazione di Sciaudone, adesso il Bari attacca con più convinzione e decisione, gli attacchi dei galletti adesso sono portati quasi sempre aggredendo le corsie esterne in velocità, fatica un po’ il Livorno ad arginare e riprendere il controllo della gara, poi però al 13° all’improvviso Belinghieri scarica un destro che crea difficoltà a Lamanna. Entra anche Bellomo per Romizzi nella squadra barese per dare maggior pressione alla fase offensiva, siamo al 23° arriva la notizia del pareggio del Verona, si infortuna Duncan che esce in barella ed entra Gentsoglou, poi al 27° un bel contropiede con Belinghieri che libera Dionisi che impegna severamente Lamanna, ed è il 29° Schiattarella scatta, smarca Paulinho in area che supera il portiere ma sbatte incredibilmente la palla sul palo con la porta vuota, viene ammonito Sciaudone nel Bari, siamo al 32° la gara adesso è piuttosto frenetica, attacca in forze il Bari, amaranto costretti sulla difensiva, entra anche De Carli per Ceccherini zoppicante, fallo di Polenta che viene ammonito e c’è la punizione per il Livorno che batte Emerson ma sulla barriera, poi sul tiro di Lambrughi è corner che il portiere barese smanaccia fuori. Riprende forsennatamente l’assedio dei biancorossi, forse è un po’ stanca la compagine livornese, allora Nicola sostituisce Belinghieri con Salviato per avere maggior copertura ed entriamo negli ultimi cinque minuti e sugli sviluppi di un calcio di punizione Fedato trova di testa la deviazione vincente che regala il pari al Bari. Entra anche Altobello per Ceppitelli, siamo al 45° e ci saranno ancora 4 minuti da giocare, non succede più niente, finisce 1-1 con gli amaranto che hanno di che recriminare per le due straordinarie occasioni di Belinghieri prima e poi quella clamorosa di Paulinho, comunque questo è il calcio, la corsa continua, l’Empoli adesso torna nei play-off, il Verona riconquista la seconda piazza, adesso un augurio di Buona Pasqua a tutti i nostri “aficionados” e pronti a vivere le emozioni che ancora otto giornate ci proporranno