E’ una giornata importantissima questa terz’ultima di campionato cadetto, giornata che potrebbe anche defrinire seppur parzialmente alcuni verdetti, il Verona ha già fatto sua la gara di ieri sera al Bentegodi contro la retrocessa Pro Vercelli ed ora sono gli amaranto che al “Liberati” di Terni dovranno dare la risposta ai giallo-blu. Di certo è una gara difficile, sono di fronte il secondo miglior attacco del campionato e la seconda miglior difesa, inoltre c’è da tenere d’occhio il risultato di Vicenza dove gli azzurri di Empoli tenteranno di tenere in vita la corsa ai play-off.
E’ una bella e calda giornata di sole quella di oggi qui in Umbria ed il Livorno di Nicola si schiererà con Fiorillo tra i pali, Bernardini, Emerson e De Carli in difesa (Ceccherini è squalificato), a centrocampo c’è il forfait di Luci ed allora gli uomini sono Schiattarella e Lambrughi sugli esterni, Duncan e Gentsoglou in mezzo, Belinghieri dietro Dionisi e Paulinho. Mimmo Toscano disegna invece la sua Ternana con Brignoli in porta, Fazio, Meccariello e Ciofani in difesa, Bernardi, Carcuro, Miglietta, Scozzarella e Ragusa a centrocampo, Ceravolo e Alfageme in avanti. A dirigere la contesa l’esperto Baracani (oggi 100 direzioni in B). Un particolare che ricordiamo, l’ultima trasferta del Livorno qui in Umbria fù nel campionato del ritorno in A, quello di Mazzarri 2003/04 e gli amaranto vinsero per 2-1 con reti di Chiellini e Lucarelli, Borgobello per i rossoverdi che annoveravano tra le loro file l’attuale mister labronico Davide Nicola. Un discreto numero di supporter amaranto hanno seguito la squadra per dare il loro incitamento. Calcio d’inizio per il Livorno, primi cinque minuti senza emozioni, squadre cortissime, spazi intasati, poi all’8° gran colpo di testa di Paulinho e risposta di Brignoli in corner, poi al 12° si libera bene Dionisi sul lancio di Paulinho ma il suo diagonale va fuori, giungiamo al 15° con un fallo di Gentsoglou e punizione per gli umbri dai 25 metri, Miglietta alla battuta e corner pure per la Ternana, risponde ilo Livorno con Gentoglou che costringe Brignoli ancora in corner. Si va da una parte all’altra del campo, la gara è piacevole, ci sembra che il centrocampo degli umbri sia molto ben organizzato, probabilmente meglio di quello labronico che soffre l’assenza di un regista come Luci, ci sono altri due corner, uno per parte e giungiamo al 25° ancora sul risultato di parità. Arriva nel frattempo la notizia del vantaggio dell’Empoli in quel di Vicenza, siamo alla mezz’ora e addirittura l’Empoli raddoppia a Vicenza mentre qui il Livorno fa fatica a trovare sbocchi contro il muro rossoverde ben disposto dal suo mister, ci prova Belinghieri da fuori e intanto l’Empoli fa tre a Vicenza chiudendo praticamente il discorso, ora tocca agli amaranto ma la Ternana si difende bene, c’è una pressione feroce sui portatori di palla labronici, la manovra è precisa ma un poco lenta e prevedibile, un triangolo Schiattarella-Dionisi-Paulinho con tiro fuori misura, poi ci prova Belinghieri ed è il quarto corner per il Livorno, intanto l’Empoli segna pure la quarta rete in Veneto, addirittura la quinta, il Vicenza ha proprio rotto. Ritmi lenti qui al Liberati, punizione di Emerson non sfruttata ed entriamo nel minuto di recupero, poi tutti negli spogliatoi. Non è stato un Livorno brillante quello visto fino a qui, forse il fortissimo caldo impedisce un maggior sprint oltre che una ottima disposizione in campo della squadra rossoverde, attendiamo il secondo tempo.
C’è alla ripresa il cambio di Gentsoglou con Luci, tenuto nel primo tempo a riposo per il problema al ginocchio, si riparte ancora con ritmi blandi, un paio di pericoli portati da Alfageme, entra anche Gemiti in luogo di Lambrughi, poi al 12° Paulinho trova spazio a destra, va al cross per la testa di Dionisi che appoggia per Belinghieri che di testa insacca il goal del 1-0 (dodicesimo goal personale).
Anche la Ternana sostituisce Alfageme con Litteri, andiamo verso il 25° con la Ternana che spinge nel tentativo di recuperare, gli amaranto controllano e ripartono, tutto è appeso a sottili equilibri, di certo l’innesto di Luci ha prodotto maggior precisione e distanze corrette nel centrocampo labronico, c’è un tiro del nuovo entrato Bencivenga (ex Livorno) che va alto, entriamo negli ultimi quindici minuti di gara ed entra anche Salviato al posto di Schiattarella che esce zoppicante perchè toccato duro da Bencivenga, è il 34° Duncan dalla distanza scarica un sinistro terrificante che si schianta sulla traversa salvando così la Ternana dal raddoppio labronico, nei rossoverdi entra Sinigaglia per Ragusa, viene ammonito Duncan per fallo ed è la prima della gara, siamo negli ultimi cinque minuti più il recupero, il Livorno resiste agli attacchi degli umbri, sono minuti eterni, il Livorno tenta di controllare il gioco con il possesso palla, entriamo nel recupero di tre minuti con un fallo su Duncan fuori area, batte la punizione Belinghieri per Duncan ma il ghanese si trascina la palla fuori, giunge la notizia del vantaggio della Reggina e questo scatena la reazione della Ternana che tenta disperatamente gli ultimi attacchi, e proprio al 48° incredibilmente Carguro trova il goal del pareggio, incredibile ma questo è il calcio ed ora Livorno che sarebbe nuovamente nei play-off e lo attende venerdi sera una difficilissima gara al Picchi contro il Brescia, vedremo.