La consapevolezza che ormai la retrocessione in serie B è cosa certa ha permesso al Livorno di giocare senza particolari pressioni se non quella di concludere il campionato regalando una buona prestazione ai 30 tifosi giunti a Parma. La squadra amaranto ha tenuto testa agli avversari finendo il campionato di serie A 2013/2014 tra gli applausi nonostante la sconfitta di 2-0. Con un po’ più di esperienza e qualche buon innesto nella rosa questi giocatori sarebbero riusciti a salvare il Livorno. Dall’altra parte c’è il Parma che con la doppietta di Amauri e favorito dal pareggio al “Franchi” tra Fiorentina e Torino, proprio in occasione del centenario, torna in Europa League al termine di una stagione esaltante.
L’ultima di Paulinho. Il brasiliano lascerà Livorno: i sostenitori labronici dovranno fare a meno di lui dopo sette anni non continuativi in amaranto. Paulinho è la punta di diamante della squadra, il migliore marcatore del Livorno con 15 reti, è stato il protagonista assoluto della promozione lo scorso anno e ha praticamente fatto reparto da solo in serie A. Contro il Parma è stata la sua ultima volta con la maglia del Livorno:”Ringrazio i tifosi e la società perché ho sempre sentito l’affetto della gente. Mi piace moltissimo questa città ma siamo giunti al momento dei saluti – ha commentato nel post partita – Ricorderò per sempre questi anni soprattutto il gol di testa nella finale playoff contro l’Empoli e la doppietta in casa contro il Pescara nel 2011 perché venivo da un momento in cui non riuscivo più a segnare. Sono molto legato a Davide Nicola perché lui mi ha guidato nei miei anni d’oro in amaranto. Abbiamo fatto gruppo”.
Le panchine. Davide Nicola incontrerà Spinelli nei prossimi giorni:” Parleremo con grande chiarezza, stima reciproca e rispetto. Qui mi trovo bene e non ho problemi a restare soltanto che pretendo il potere di decidere sul mercato dei giocatori”. Come Nicola anche Roberto Donadoni ha un altro anno di contratto con il Parma:”Prossimamente verrà sciolto il nodo ma adesso mi vivo a pieno questi momenti di gioia. Spero che decida di rimanere”, le parole del Presidente Ghirardi.
Martina Parigi