Gia era confermato ieri l’arrivo sulla panchina amaranto di Cristian Panucci che dopo le ultime prestazioni e la secca e bruttissima sconfitta di Spezia proprio sotto gli occhi del patron Spinelli aveva convinto il Sciur Aldo che non era piu’ il caso di continuare con Gelain, cosi oggi nella sala stampa del Coni si e’ consumata l’ufficialita’ del neo mister alla presenza delle TV nazionali e locali e di tutta la stampa nazionale e non.
Breve presentazione del DG Armenia e poi via alla mitragliata di domande alle quali Cristian ha sempre risposto in maniera precisa dando una netta sensazione di sicurezza e decisionalita’ iniziando dalla odierna giornata nella quale si e’ presentato alla squadra dirigendo poi l’allenamento pomeridiano e confermando che il modulo partira’ dalla difesa a tre con le varianti ci attacco e centrocampo che riterra’ opportune.
Ha tenuto a ringraziare Sky e Fox per il periodo nel quale ha dato loro la sua collaborazione e dalle quali ha ricevuto un grande insegnamento sul piano della comunicazione.
Sul suo arrivo a Livorno ha dichiarato che da tempo, gia’ dopo i primi contatti avuti all’epoca del mondiale brasiliano, ha sempre seguito la serie B e che conosce bene il Livorno avendolo seguito quasi sempre, essendo cosi’ abbastanza documentato sulla squadra e sui suoi giocatori.
” Spinelli mi ha dato tutta la tranquillita’ di cui necessitavo per iniziare il lavoro ed io ho un rispetto immenso per la persona che prima mi ha creato come calciatore e che adesso mi da pure la chance di divenire un allenatore oltretutto di una squadra importante come il Livorno e non nascondo che aspettavo e speravo in questa chiamata, cercheremo di fare il meglio possibile insieme ai ragazzi che ho visto vogliosi di riscattarsi, carichi e pronti a tirarsi su. Questo e’ un gruppo importante e comunque giochera’ chi si allena bene e chi mi dara’ sicurezza e fiducia senza nessun favoritismo, penso che si dovra’ lavorare sulla testa ”
In chiusura dice che sta lavorando su un preparatore oltre a confermare tutto lo staff che lavorava con Gelain.
Una buona sensazione quella ricevuta, vedremo adesso la risposta del campo.
GIORGIO LAZZERI