Lettera di Guido Pagliuca

“Permettetemi oggi, a stagione conclusa, di condividere con tutti ciò che sento.

E’ stato un viaggio bellissimo. Un successo di società, squadra, tifosi e staff.

Sento di dover ringraziare tutti coloro che ci hanno aiutato innanzitutto ad ottenere la salvezza, obbiettivo importantissimo, e poi a raggiungere l’ottavo posto in un campionato difficilissimo.

In primis tutti i miei giocatori, che sono stati splendidi per l’impegno, l’applicazione profusa e per il sorriso che sempre hanno portato in campo. Grazie di cuore ragazzi. Grazie per l’amicizia ed il gruppo che avete saputo creare, grazie per aver creduto nel nostro percorso fin dal primo giorno di ritiro, quando tutto questo sembrava impossibile. Vorrei citarvi uno ad uno perché siete stati grandi ogni volta che siete scesi in campo, non sempre vincendo, ma sempre lottando e dando il cuore per questa maglia. Anche se alcune volte mi sono arrabbiato o ho alzato i toni con voi, ci tengo a dirvi pubblicamente che vi voglio bene.

Ringrazio poi la mia società. Il presidente Vichi, sempre vicino alla squadra; il direttore generale Mario Santoro, la risorsa della Lucchese; il direttore sportivo Daniele Deoma, sempre al mio fianco, al fianco della squadra. Il direttore che tutti gli allenatori vorrebbero avere; Bruno Russo, che oltre ad avermi portato qui, mi è stato sempre vicino; Gabriele Baraldi, persona di valore e qualità. Tutte persone che hanno lavorato sodo e onestamente per il raggiungimento dell’obiettivo e per il bene della Lucchese.

Ci tengo a ringraziare il mio staff. Tutti. Uno ad uno. Perché siete stati splendidi nel supportarmi e sopportarmi a qualunque ora del giorno e della notte, dopo le vittorie e dopo le sconfitte. Siete professionisti seri ed avete dato il cuore per la Lucchese. Voglio citarvi uno ad uno: Stefano Fracassi, Simone Angeli, Riccardo Carbone, Leonardo Baldini, Riccardo Guidi, Nicola Cortopassi, Alessandro Coluccio, dott. Adolfo Tambellini, Alvaro Vannucchi e Dario Lenzini. Grazie di cuore.

E poi c’è la nostra seconda squadra, coloro che lavorano dietro le quinte, ma con grande passione e cuore. Dal magazziniere Mauro Lazzari, a Lamberto Cotrozzi, fino all’accompagnatore Massimo Santerini. E ancora l’addetto stampa Giacomo Bernardi, Gabriele Minchella, Debora Catastini della segreteria generale, Laura Maccioni, Filippo Giannoni, Quirino Baccelli e Marcello Malerbi, preziosi collaboratori. Avete contribuito senza mai apparire, ma con grande impegno e professionalità, al raggiungimento dell’obiettivo. Grazie di cuore.

Voglio poi ringraziare la mia famiglia, che mi è sempre stata vicina. Mi hanno abbracciato ogni sera, dopo una vittoria e dopo una sconfitta. Dopo una squalifica o dopo una bella prestazione. Ogni volta che sono rientrato a casa, erano li con il sorriso e la sciarpa della Lucchese al collo. Sempre lì, sempre con me, Laura e Niccolò. Grazie.

Grazie anche ai professionisti della stampa specialmente a coloro che ci hanno sostenuto e aiutato nei momenti più difficili. Un pensiero speciale a Diego Checchi, che ci ha seguito ogni giorno con grande passione.

Infine, grazie al nostro dodicesimo uomo in campo. A tutti i nostri tifosi, che giorno dopo giorno si sono moltiplicati e sono diventati un muro che, come ieri, ci ha fatto venire i brividi. Siete immensi, avete spinto la squadra sempre, i migliori tifosi che una squadra possa sperare di avere al proprio fianco. Avremmo voluto regalarvi un’altra gioia e dispiace non esserci riusciti, ma ci abbiamo provato col cuore. Un pensiero anche a chi non può seguire la Lucchese dalla curva, ma anche da casa, con la fede, è sempre presente.

Il viaggio insieme a tutti voi è stato stupendo. Ci ha reso più forti, migliori e soprattutto consapevoli che, se uniti, potremo ancora crescere per continuare a sognare, tramite tutto ciò che insieme abbiamo messo in campo: lealtà, impegno, senso di appartenenza, passione e amore per la Lucchese. Questi sono i nostri valori.

Grazie ancora a tutti”.

Mister Guido Pagliuca

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