Presentato ieri sera Enrico Chiesa. Il Figline, neopromosso in Seconda Divisione, ha fatto indossare la maglia numero 10 all’attaccante ex Siena e Fiorentina.
L’ambizione della società e la voglia di far bene del bomber, questo il mix per puntare in alto già quest’anno.
FIGLINE VALDARNO – La presentazione di Enrico Chiesa entra di diritto nella storica calcistica del Figline. A pieno diritto e con qualche lacrima. Come quella di commozione che scappa a fine conferenza a Vittorio Casucci ripercorrendo la storia della società valdarnese. “Il fax della Covisoc – ha dichiarato trattenendo a stento l’emozione – ha confermato che tutti i nostri dati per l’iscrizione sono a posto”. Il Figline, infatti, parte proprio da questa nuova realtà. Il professionismo dopo una esaltante cavalcata tra i dilettanti.
Lega Pro, la nuova realtà. La ex C2 che Enrico Chiesa aspetta di disputare con l’entusiasmo di sempre. “Spesso nel calcio accadono incontri che possono aprire nuove prospettive e nuove strade – ha esordito l’attaccante ex viola – L’incontro con Dino il Presidente, per me rappresenta uno di questi momenti. Il suo programma, la sua voglia di far bene, la sua guida di una società che negli ultimi anni ha vinto, mi hanno piano piano convinto a sposare questo progetto e a fare questa scelta”.
Ha risposto anche a CalcioToscano.it sulla sua scelta di rimanere ancora nella nostra regione: “Nella mia scelta di Figline c’è stato anche il desiderio di stare vicino alla mia famiglia. Io abito a Firenze e non avevo più voglia di girare altre città. Eppure le richieste sono arrivate, anche dall’estero e economicamente interessanti, ma il progetto Figline mi ha catturato.”
Figline dove potrebbe rimanere anche in futuro. L’eventuale non viene esclusa: “Dopo un primo incontro che per me è stato molto importante, perché ho intuito le grandi capacità del presidente, tra di noi si sono susseguiti altri incontri per conoscerci sempre più e per affinare il nostro accordo, un accordo che ora prevede che per due anni io giochi con la maglia gialloblù, ma che in futuro potrebbe anche portare ad altre esperienze sempre all’interno di questa società.”
Altrettanto felici anche gli altri rappresentanti societari. L’ex centravanti del Siena è stato accolto al suo arrivo infatti dal presidente Bernardo Farruggio, dal consiglio d’amministrazione della società, dall’amministratore delegato Vittorio Casucci, dal direttore sportivo Brunero Poggesi e dal mister Leonardo Semplici (nella foto), reduce dal fresco esame positivo al corso di Coverciano dove ha conseguito l’abilitazione ad allenare fino alla categoria di Prima Divisione. Il presidente ha voluto sottolineare come l’accordo raggiunto con Chiesa sia scaturito dalla necessità di aggiungere esperienza e professionalità ad una squadra che per la prima volta si trova a giocare in C2. “Chiesa viene a darci una mano per crescere – ha spiegato Bernardo Farruggio – abbiamo un programma ambizioso, abbiamo allestito una buona squadra e Enrico è quel tocco in più di esperienza, di tecnica, che ci permetterà di poter fare un ulteriore salto di qualità”.
Ambizioso anche il D.S. Brunero Poggesi: “Enrico è la ciliegina sulla torta, anche quest’anno giocheremo – come sempre – per stare ai vertici.” Un Figline che sogna già in grande, un’altra toscana è pronta a far parlare di sè.
Aggiornato 12/07/2008 00:24 – Aggiornato a luglio 2023