Avvio positivo del gruppo di Sannino. I numeri parlano chiaro: 5 punti in altrettante partite frutto di una vittoria (con il Lecce) e due pareggi (esterni a Roma e Catania). La classifica non delude: cinque squadre alle spalle. L’impegno ravvicinato si chiama Cagliari: trasferta insidiosa da prendere con le molle.
Ma più che i numeri vanno analizzati i contenuti del cammino del Siena. Un cammino non semplice con 2 scontri con squadre di pari livello (Lecce e Catania) e 3 compagini tecnicamente superiori (Juve, Roma e Palermo).
Sul piano del gioco l’unica nota dolente è suonata in terra di Sicilia: squadra mai in partita e sconfitta meritata sul piano del gioco e del dinamismo. Per il resto un gruppo sempre in palla, combattivo, attento. Si è visto nell’esordio a Catania ma soprattutto nell’impegno casalingo contro un passato tanto amato quanto recente: Antonio Conte. La sua Juventus ha sudato davvero per espugnare il Franchi. Il mister lo ha riconosciuto. Conferme sono arrivate anche dalla capitale: Siena mai arrendevole e un punto super guadagnato contro i capitolini.
La sensazione netta è che con questo Siena non sarà facile: per nessuno. La parentesi Palermo è da dimenticare immdiatamente riprendendo quella mentalità che caratterizza il lavoro di Sannino e che, siamo sicuri, potrà solo far bene alla squadra: lavoro e concetrazione.
Conferme sono attese da Cagliari. I sardi sono in forma e a caccia dei 3 punti per stupire ancora. Il Siena non ci sta e sta approfittando della pausa per affilare le armi.