Udinese-Livorno 5-3, le pagelle amaranto: Paulinho, punta di diamante

Le pagelle degli amaranto dopo la brutta sconfitta del Friuli.

Livorno 2012-13Anania 6. Di solito un portiere che subisce cinque gol non prende la sufficienza ma questa volta non ha colpa: si trova gli attaccanti dell’Udinese davanti senza marcatura. Al suo esordio stagionale para un rigore a Di Natale.

Piccini 5.5. Per le sue caratteristiche fa meglio in fase offensiva che difensiva però dimostra di giocare per la squadra.

Coda 4. Regala il rigore all’Udinese per una leggera trattenuta su Domizzi e concede spazi agli avversari.

Emerson 4.5. Questa volta non riesce a guidare la difesa: ci ha abituato a prestazioni migliori.

Mesbah 5.5. Come Piccini spinge molto in avanti. Sul finale segna il terzo gol del Livorno.

Benassi 4. Sparisce dalla partita; sa fare di meglio (46’ Siligardi 5.5. Prova a prendere l’iniziativa calciando a rete in più occasioni).

Biagianti 5.5. E’ in fase di crescita.

Duncan 4.5. Compie qualche buon intervento ma spesso Badu gli scappa (77’ Castellini S.V.).

Greco 5 -. Per le sue doti tecniche dovrebbe trascinare la squadra invece fa fatica (57’ Mosquera 4.5. Entra

quando la squadra è sotto di tre reti ma non è incisivo).

Paulinho 9. E’ la punta di diamante della squadra che merita molto di più di questo Livorno, il motivo per cui se ne andrà a fine stagione. Segna una doppietta che illude compagni e tifosi raggiungendo 15 reti in campionato, tra i migliori della serie A; un risultato incredibile considerando il gioco della squadra. In diffida, prende l’ammonizione per cui contro la Lazio è stata la sua ultima partita all’”Armando Picchi”.

Belfodil 4.5. Parte agguerrito ma subito dopo perde la lucidità. Ci aspettavamo di più.

All. Nicola 5. E’ un allenatore di grande prospettiva. Prepara bene la partita ma la squadra continua a commettere gli stessi errori. E’ tornato in panchina con una situazione disperata.

MARTINA PARIGI