L’Empoli fa suo lo scontro diretto contro il Cesena con un gol per tempo siglato da Maccarone e Signorelli, e ritrova il gusto della vittoria che mancava da tre mesi, dal successo contro la Lazio del novembre scorso.
Per L’Empoli la missione più difficile è stata sbloccare il risultato, in una partita che sul piano mentale non si presentava facile. Gli azzurri si trovano di fronte il consueto canovaccio di tutte le partite interne di questa stagione, con avversari che si chiudevano a riccio nella propria metà campo e la manovra azzurra che si arrestava aal’altezza dei sedici metri avversari. Poi Maccarone la risolveva con un diagonale secco dal vertice sinistro dell’area e la gara a questo punto era in discesa per la formazione di Sarri.
Eppure la partita non era iniziata sotto una buona stella per gli azzurri; privi di Croce e Saponara squalificati, e dovevano fare a meno di Vecino per un risentimento alla coscia destra. Signorelli prendeva il suo posto sulla destra con Zielinski a sinistra in un centrocampo inedito. In difesa spazio al rientro di Tonelli a fianco di Rugani con Hysaj e Mario Rui a spingere sulle corsie esterne. In attacco Verdi dietro a Pucciarelli e Maccarone. Il Cesena annunciato in grande forma dopo le vittorie di Parma e di sette giorni fa contro la Lazio, risponde con un 4-3-1-2 in definitiva molto abbottonato. L’Inizio della gara vede L’Empoli tenere il pallino del gioco senza riuscire a pungere; al 7′ ci prova Maccarone da fuori, ma controlla agevolemente Leali bloccando a terra. la risposta dei romagnoli è affidata ad un tiro di Defrel ben imbeccato da Brienza. Ci prova Mario Rui a far saltar il banco con una serpentina al 21′, il suo diagonale si perde a lato. Ci pensa Maccarone al 33′ a sbloccare la contesa con un diagonale da dentro l’area, spostato dalla destra che finisce la propria corsa all’angolino alla destra di Leali. La reazione del Cesena si esaurisce in una conclusione da fuori di Defrel che si perde alta sopra la traversa di Sepe.
Nella ripresa il Cesena prova ad affacciarsi nella metà campo azzurra, ma si limita a tiri dalla lunga distanza che non creano grattacapi al portiere dell’Empoli, e’ invece la squadra di Sarri a sfiorare il raddoppio prima con Pucciarelli e Verdi al 50′ e poi trovando il meritato 2-0 con Signorelli che raccoglie un assist sontuoso di Mario Rui e depone alle spalle di Leali con un chirurgico sinistro angolato. Il Cesena a questo punto molla, e sono gli azzurri a sfiorare la terza rete con una punizione dal limite di Verdi alta sopra la traversa.
La girandola di cambi non cambia l’esito della contesa, Nell’Empoli spazio a Tavano, Mchedlidze e l’australiano Brillante, nel Cesena Rodriguez Carbonero e Ze Eduardo non cambiano di una virgola il corso degli eventi, e L’Empoli può tornare a vincere portando il vantaggio sul Cesena a otto lunghezze, e 4 sul Cagliari sconfitto dalla Roma, insomma una giornata prolifica per gli azzurri in chiave salvezza.
TABELLINO
EMPOLI-CESENA 2-0
EMPOLI (4-3-1-2): Sepe; Hysaj; Tonelli; Rugani; Mario Rui; Vecino; Valdifiori; Zielinski; Verdi (86′ Brillante); Maccarone (75′ Mchedlidze); Pucciarelli (67′ Tavano). A disp.: Pugliesi; Bassi; Laurini; Barba; Somma. All.: Sarri.
CESENA (4-3-1-2): Leali; Perico; Capelli; Krajnc; Renzetti; Giorgi; De Feudis (81’Carbonero); Pulzetti (58′ Ze Eduardo); Brienza; Defrel; Djuric (70’Rodriguez). A disp.: Agliardi; Bressan; Nica; Lucchini; Volta; Magnussen; Moncini. All.: Di Carlo.
ARBITRO: Orsato di Schio. Assistenti: Petrella di Termoli e Passeri di Gubbio.
RETI: 33′ Maccarone; 58′ Signorelli.
NOTE: Ammoniti: De Feudis; Capelli; Mario Rui; Giorgi; Rodriguez, Mchedlidze. Angoli 5-2. Rec. 0’+4′. Spettatori paganti 1385. Abbonati 6.201. Incasso 40.135,83