Moena – Buon primo tempo viola nell’amichevole contro gli ungheresi del Gyrmot. Ospiti pericolosi solo di rimessa e Fiorentina che ha fatto la partita. È piaciuto molto Joaquin sulla destra, autore di almeno un paio di assist, bene Valero nel ruolo di pivot a centrocampo, da rivedere la mira di Bernardeschi, che nel complesso davanti ha fatto vedere buone cose. 
Dietro Bagadur è apparso in palla, spalleggiato a dovere da Savic, che ha colpito una traversa sugli sviluppi di un corner. Ancora molte incertezze per Gomez. Il tedesco chiacchierato moltissimo nelle ultime ore, come sempre non ingrana e alla fine le perplessità aumentano. Nel finale di tempo si urla al gol, ma il tiro di Capezzi finisce sull’esterno della rete. Nella ripresa buoni gli ingressi di Ilicic e Diakhate, mentre da rivedere Rebic. È lo sloveno il più pericoloso, ci prova su punizione, con un buon tiro dal limite e colpisce anche un palo con perfido tiro. Diakhate gioca con facilità, salta l’uomo e cerca sempre i compagni (da un suo assist nasce l’azione del palo di Ilicic). Rebic sembra spaesato, ha una buona occasione ma spreca calciando male e spesso si nasconde tra le maglie magiare. Dall’altra parte sugli scudi Lazzerini abile a deviare un tiro di Lengyel. La gara nel suo ultimo quarto regala ancora emozioni Gonzalo sbaglia clamorosamente a tu per tu con il portiere e sempre Diakhate apre troppo il destro e manda a lato da posizione decentrata. Termina 0-0, le voci di mercato corrono veloci, oggi intanto è arrivato Sepe, ma i prossimi giorni potrebbero riservare novità.
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