La Paganese sbatte su Sepe, per il Pisa è un punto che vale oro

Pagani. Il Pisa di mister Pane strappa un pareggio ad occhiali preziosissimo sul difficile campo di Pagani, risultato che consente ai neroazzurri di muovere la classifica e di mantenersi a un punto dalla vetta in una giornata caratterizzata da un ampio numeri di segni X. Al “Marcello Torre” c’è voluto tutto il talento di Luigi Sepe per consentire a Favasuli e compagni di portare un risultato positivo all’ombra della Torre pendente, mettendo così a tacere a suon di grandi parate le critiche e i mugugni piombati sul portiere scuola Napoli nelle ultime giornate. La grande prestazione di Sepe non sta a significare però un dominio azzurro stellato; infatti il Pisa, pur con qualche elemento sottotono, ha ribattuto colpo su colpo uscendo fuori alla distanza e legittimando il pareggio.

La partita. Pane conferma gli undici che hanno asfaltato la settimana scorsa la Carrarese, mentre Grassadonia abbandona il 3-5-2 per passare a un 4-4-2 più compatto dove Giraldi sostituisce Orlando e affianca il panzer Fava. La gara inizia su ritmi altissimi, con le squadre che si affrontano senza alcun timore reverenziale. La prima occasione è del Pisa, con Tulli che dalla distanza sfiora di poco il palo a Marruocco battuto. Al 10’ la Paganese reclama per un dubbio rigore non fischiato dopo un tiro a botta sicura di Franco che impatta sul braccio di Colombini. I locali alzano il baricentro e nella parte centrale della prima frazione costringono Sepe agli straordinari; inizia Tortori al 19’, ma la sua conclusione da centro area è alzata dal numero uno pisano sopra la traversa. Un minuto più tardi Scarpa pennella al centro per Fava, ma il suo colpo di testa è deviato d’istinto da un grandissimo Sepe, che si ripete poco dopo volando all’angolino per respingere una conclusione di Franco. Passata la sfuriata campana il Pisa si assesta, coprendo bene gli spazi e concedendo poco o niente agli avanti avversari; è anzi Tulli sul finire di tempo che costringe Marruocco alla parata in angolo. La ripresa si apre con gli stessi interpreti che hanno chiuso la prima frazione ma, pur rimanendo la gara disputata su ritmi accettabili, le occasioni stentano a fioccare. Quella più pericolosa la creano i neroazzurri al 10’, ed è figlia di una grande azione corale iniziata da una spizzata di Perez per Tulli, proseguita da Favasuli con un cross tagliato e finalizzata nel peggiore dei modi da Rizzo che da posizione molto invitante centra in pieno Marruocco. La girandola di cambi non porta particolari stravolgimenti e le due squadre sul finire del match sembrano accontentarsi di un pareggio che muove la classifica e mantiene buono il morale, permettendo ad entrambe le compagini di affrontare la sosta con una buona dose di serenità.

La chiave del match. La chiave di questa partita ha un nome e un cognome ben chiari: Luigi Sepe. Il portiere classe ‘91, dopo alcune partite non proprio perfette, ha tirato fuori personalità, carattere, ma soprattutto almeno tre miracoli che hanno salvato la partita. Il Pisa comunque si è dimostrato vivo e abbastanza tonico, con i soli Perez e Favasuli che sono apparsi un po’ giù di corda. La sosta sembra arrivare a puntino e permettere a Pane di oliare meccanismi e condizione fisica in vista di due impegni consecutivi casalinghi, fondamentali per capire dove potrà arrivare la squadra.

Ecco le pagelle di Paganese – Pisa 0-0

PAGANESE – PISA 0-0

PAGANESE (4-4-2): Marruocco 6; Calvarese 6.5, Fusco 7, Fernandez 6.5, Nunzella 6; Tortori 6.5 (16′ st Ciarcià 6), Romondini 5.5, Franco 6 (36′ st Romano S.v.), Scarpa 5.5; Girardi 5 (23′ st Caturano 5.5), Fava 5.5. A disp. Robertiello, Pepe, Gori, Neglia. All. Grassadonia 6.

PISA (3-5-2): Sepe 7.5; Sbraga 6, Sabato 6, Colombini 6.5 (27′ st Rozzio 6); Buscè 6.5, Rizzo 6 (36′ st Scappini S.v.), Mingazzini 7, Favasuli 5.5, Benedetti 6; Tulli 6 (30′ st Barberis 6), Perez 5.5. A disp. Pugliesi, Lucarelli, Fondi, Strizzolo. All. Pane 5

ARBITRO: Martinelli di Roma 2 (Ass. Regazzo-Viello) 6

NOTE: giornata di sole, terreno in buone condizioni. Ammoniti Rizzo (Pi), Nunzella (Pa), Tulli (Pi), Fusco (Pa), Caturano (Pa). Angoli 5-4 per la Paganese. Rec. pt 0′; st 5′.