Alla vigilia il derby era atteso e teso. In campo non ha fatto mancare le emozioni anche se si è risolto quando sembrava tutto finito.
L’1-1 che si stava delineando all’Arena Garibaldi era lo specchio delle aspettative e del risultato dei novanta minuti. Un risultato che avrebbe dato un punto a testa se i ragazzi terribili di mister Indiani non avessero deciso di scrivere un altro pezzettino di storia di questo triennio nel finale di gara con Bartolomei che battuto Pugliesi con il colpo che vale un derby intero.
Cosa dire di più? E’ due anni che il Pontedera è la matricola dalle mille sorprese, anzi forse dovremo dire che non è più tale. E’ una certezza anche in Prima Divisione, forse parlare di Serie B può sembrare un sogno ma quel che stanno costruendo i granata è qualcosa di grande. La doppia promozione consecutiva potrebbe aggiungere il gradino più importante, le qualità ci sono.
Qualità che ha anche un buon Pisa, Pagliari – come il collega sulle sponde dell’Arno – sta costruendo un gruppo in prospettiva. Per i nerazzurri il problema al momento è la classifica e una Lega Pro che quest’anno avrà una coda play-off praticamente senza fine. Ma non è finita, il Pisa potrà venire fuori nelle prossime giornate proprio quando il Pontedera sarà costretto a confermarsi per restare lassù sopra a tutti. Il derby continua, sarà una lunga stagione di calcio… toscano e non solo.