Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Stop. Della trasferta di Nocera, contro una squadra imbottita di giovani e con una situazione societaria tragica, i neroazzurri soffrono il campo ai limiti della decenza e un avversario che ha corso più degli uomini di Cozza, ancora lontani nei reparti e indietro di condizione. Il Pisa ha però avuto il merito di colpire nel momento migliore degli avversari e di amministrare la gara, con un pizzico di fortuna, una volta che i molossi sono rimasti in dieci uomini a causa dell’espulsione di Crialese. Con i tre punti i neroazzurri affiancano il Catanzaro al quinto posto e si portano a +6 dalla decima posizione, ovvero la prima piazza al di fuori dei play-off. E domenica con il Catanzaro per Cozza sarà un amarcord assolutamente da vincere per dare continuità a risultati finora altalenanti.
Il Match. Cozza conferma il 3-5-2 visto anche domenica scorsa e lancia dal primo minuto Crescenzi al posto di Rozzio. A centrocampo Sampietro sostituisce lo squalificato Parfait e in attacco il tandem è ancora composto da Napoli e Arma. Fontana si schiera con un lineare 4-4-2 affidandosi alla verve del duo di attaccanti formato da Danti ed Evacuo. L’avvio è di marca molossa con Ficarotta che al 5’ mette al centro un gran pallone non raccolto da Evacuo. Lo stesso attaccante al 10’ riceve palla all’altezza del dischetto del rigore ma, tutto solo davanti a Provedel, calcia incredibilmente a lato. Il Pisa soffre ma alla prima offensiva passa: cross di Napoli, Arma fa sfilare per l’accorrente Favasuli che di destro scaglia un missile sotto la traversa . Il gol non abbatte i locali che sfruttano le maglie larghe della difesa neroazzurra e creano scompiglio ma sul più bello prima Evacuo e poi Lepore non riescono a calciare verso la porta di Provedel. Il Pisa spezza il forcing della Nocerina al 39’ e trova il raddoppio con Arma che tutto solo in area gira in rete con un preciso colpo di testa un cross di Pellegrini. Un minuto più tardi Vitale prova con una bella conclusione a riaprire il match, ma Provedel è attento e risponde presente, sigillando il 2 a 0 con il quale le due squadre vanno a riposo.
La ripresa inizia sulla falsa riga della prima frazione, con la Nocerina in attacco, abile a manovrare ma sterile nel concludere. Il Pisa soffre ma riesce a difendere in qualche modo la porta di Provedel, aiutato anche dall’espulsione al 20’ di Crialese, che lascia in dieci la Nocerina e spegne gli ardori dei ragazzi di Fontana. Nel finale il Pisa amministra, fa esordire fra i professionisti il baby Paccagnini e porta a casa tre punti importanti, anche se c’è ancora moltissimo da migliorare per poter essere competitivi nei play-off, con la speranza che una mano possa arrivare anche dal mercato.