Con le sue note spesso Michael Fabbro stempera spesso le tensioni dei ritiri pregara della squadra nerazzurra: quella per il pianoforte è una vera passione che l’attaccante pisano adesso riesce a poter vivere appieno, forzatamente lontano dai campi di calcio. Il numero 35 nerazzurro ne ha parlato in una lunga e divertente diretta instagram con il portale gianlucadimarzio.com: “La sera quando suono da solo provo le stesse emozioni di quando entro in campo e faccio gol. Sensazioni diverse, ma entrambe fortissime. Il calcio e il piano sono fatti per emozionare”
Per Fabbro di tratta di un lockdown particolare. “Diciamo che, a parte il campo che manca tantissimo, non sono cambiate molto le mie abitudini perché da quando sono a Pisa faccio solo campo di allenamento e casa, non esco mai. Questa è una piazza fantastica, quando vado in giro tutti hanno un’attaccamento assurdo alla maglia, mi chiedono una foto come se fossi un idolo. Sono un fortunato“.
Adesso, come detto, in attesa di tornare a correre dietro ad un pallone c’è tutto il tempo per affinare le doti musicali: “Ultimamente ho imparato a suonare Imagine di John Lennon, ma la ‘prima’ all’Arena la identifico con Bohemian Rapsody dei Queen. Un gol al novantesimo? Sicuramente il tema del film Profondo Rosso. Una speranza? Semplice, la fine del contagio”.
L’articolo Michael Fabbro: “Sono fortunato a giocare nel Pisa, è una piazza fantastica proviene da Ac Pisa 1909.