Il Pisa di Filippo Inzaghi comincia il suo cammino in campionato con un pareggio emozionante e ricco di carattere, frutto di una doppia rimonta contro lo Spezia. Davanti a oltre 8.500 tifosi, i nerazzurri hanno mostrato segnali positivi, con buone trame di gioco e una grande determinazione che hanno permesso loro di raddrizzare una gara che sembrava compromessa. Il 2-2 finale lascia un misto di soddisfazione per la reazione, ma anche qualche rimpianto per le modalità con cui sono arrivate le reti avversarie.
La partita inizia con grande intensità e tensione da entrambe le parti. Il Pisa sceglie di lasciare l’iniziativa allo Spezia, preferendo difendersi con ordine e cercare di colpire in contropiede. Tuttavia, il primo tempo stenta a decollare sul piano tecnico, con poche vere occasioni da gol. Le uniche note sono due conclusioni poco pericolose di Esposito e Bonfanti.
Quando sembra che i nerazzurri stiano prendendo in mano il controllo del gioco, lo Spezia colpisce inaspettatamente. Elia arriva sul fondo e mette in mezzo un cross pericoloso, con la palla che, dopo un rimpallo tra Esposito e Caracciolo, finisce in rete. Il Pisa accusa il colpo e, poco prima dell’intervallo, subisce anche il raddoppio: Bertola sfrutta una punizione dubbia e di testa segna il 2-0.
La prima frazione sembra destinata a chiudersi male per i padroni di casa, ma nel recupero arriva il colpo di coda che riapre la partita. Tramoni pennella un cross dalla trequarti, e Tourè, con una potente incornata, batte il portiere ligure accorciando le distanze.
Secondo tempo: la spinta di Inzaghi e la rimonta completata
Nella ripresa, Inzaghi cambia le carte in tavola inserendo forze fresche come Angori, Lind, Leris, Giovanni Bonfanti e Piccinini. Il Pisa guadagna gradualmente campo, aumentando la precisione nel palleggio e spingendo lo Spezia sempre più nella propria metà. La pressione nerazzurra si intensifica, con Tramoni particolarmente ispirato: prima viene atterrato in area da Hristov in un episodio controverso ignorato da arbitro e VAR, poi sfiora il gol con un’azione personale che culmina in un flipper caotico davanti alla porta ligure.
Il tanto cercato pareggio arriva al 78’. Angori, dalla bandierina, mette un cross preciso sul secondo palo, dove Canestrelli svetta e di testa insacca il gol del definitivo 2-2.
Pisa-Spezia 2-2
Highlights
Tabellino
PISA (3-4-2-1). Semper; Calabresi (46′ Bonfanti G.), Caracciolo, Canestrelli; Touré, Marin, Jevsenak (46′ Piccinini), Beruatto (69′ Angori); Tramoni, Moreo (79′ Leris); Bonfanti N. (69′ Lind). A disposizione. Nicolas, Loria, Mlakar, Hojholt, Vignato, Rus, Arena. Allenatore Inzaghi.
SPEZIA (3-5-2). Sarr; Bertola, Hristov, Mateju; Elia, Bandinelli (75′ Wisniewski), Nagy, Esposito S., Aurelio (85′ Vignali); Soleri (75′ Falcinelli), Esposito P. (57′ Di Serio). A disposizione. Mascardi, Mosti, Degli Innocenti, Corradini, Candelari, Benvenuto, Giorgeschi Allenatore D’Angelo.
Arbitro. Gianluca Manganiello di Pinerolo. Assistenti. Fontemurato-Di Giacinto. 4° Ufficiale. Maccarini. Var. Ghersini. Avar. Minelli
Reti. 21′ Esposito P., 45’+2′ Bertola, 45’+6′ Touré, 78′ Canestrelli
Note. Ammoniti Jevsenak, Esposito S., Moreo, Di Serio, Marin ed il tecnico del Pisa Inzaghi (proteste). Recupero 6′ pt; 5′ st. Spettatori 8.770