Marco Fettolini, classe 1981, ha formato assieme a Paolo Bakoulias nella Sansovino 2010/11 il duo di centrocampisti centrali più forti del girone. Ora l’imperativo è di ripetere i grandi risultati della scorsa stagione anche in maglia azzurra. Sei stato uno dei primissimi giocatori contattati da Grazi è così ? Si, fu lui due anni a portarmi dal Fidenza alla Sansovino e non appena mi ha chiamato ho accettato di buon grado la sua proposta pur essendo già in parola d’accordo col Lanciotto Campi in serie D. E’ un’occasione importante in una piazza simile. Vogliamo ripercorrere le tappe che ti hanno portato in riva all’Arno ? Ho giocato sette in serie D nella mia città natale ovvero il Lodi, poi ho fatto un anno a Fidenza e successivamente due anni a Monte San Savino. Sono un classe 1981. Possiamo definirti ormai aretino d’adozione ? Vivo ormai da due anni ad Arezzo dove ho una collaborazione con una palestra visto che sono laureato in scienze motorie. Mi trovo molto bene qui, tra l’altro ho avuto la fortuna di non allontanarmi troppo dal capoluogo per cui sono ancora più contento. Vogliamo descrivere ai tifosi le tue caratteristiche ? Sono un giocatore più di quantità che di qualità l’ammetto, qualche volta mi spingo in avanti alla ricerca del gol e in alcuni casi mi va bene. Ma non è certo segnare la mia dote migliore è bene sottolinearlo. Alla Sansovino quante volte in gol lo scorso anno ? Ho segnato due reti, peraltro entrambe nei Play Off. Sono pochine ma se non altro hanno contribuito al passaggio della Sansovino in serie D. Che ambiente hai trovato in queste prime due settimane di lavoro ? Sano senza ombra di dubbio. Gran parte del gruppo dell’anno scorso l’ho ritrovato qui e sono felicissimo. Sono tutti degli ottimi ragazzi, il nostro imperativo era quello di continuare a lavorare insieme a grazie alla Sangiovannese ci siamo riusciti. In tanti anni di carriera la piazza di San Giovanni è il gradino più alto fin qui toccato ? E’ la piazza più importante dove ho giocato. Massimo ho fatto la serie D non ho mai giocato in Lega Pro ma qui si respira aria di professionismo basta vedere lo stadio, la presentazione in piazza in via dicendo. Speriamo di raggiungere sul campo quello che la società ci ha chiesto”.
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