Il SanGiovanniValdarno fa appieno il suo dovere e Domenica ad Anghiari andrà a giocarsi un’intera stagione. La doppietta di De Gori ha consegnato agli uomini di Coppi – per l’occasione influenzato e sostituito in panchina da Nicola Cacciapuoti – un successo fondamentale anche e considerato l’ennesimo exploit esterno del San Donato corsaro nel non impossibile campo di Vicchio. Benissimo la ripresa ma deve far riflettere e non poco il primo tempo; una squadra come il Marzocco con valori ma soprattutto stimoli superiori agli avversari non può permettersi di non farsi mai vivo dalle parti del portiere avversario per i primi 45 minuti e anche la scusante dell’atteggiamento difensivistico attuato dal Calenzano regge fino ad un certo punto. Se ciò si ripeterà anche al “Saverio Zanchi” si correrà grossi rischi anche perché i tiberini hanno già dimostrato a Colle Val d’Elsa di non voler regalare niente a nessuno al di là degli obiettivi di classifica già centrati. Serve insomma più cattiveria, ora poi in un momento così importante del campionato dove anche il minimo passo falso può costarti carissimo. A fine gara coi fiorentini è intervenuto in sala stampa Nicola Cacciapuoti, mister in prima a causa dell’influenza che ha colpito Marco Coppi: “ La società mi ha chiesto di sostituire il mister ammalato e io l’ho fatto volentieri. Il primo tempo davvero male, eravamo troppi macchinosi, lenti e imprevedibili mentre nella ripresa è venuto fuori il carattere di una squadra che vuol puntare ad un obiettivo importante. Ci siamo guardati in faccia negli spogliatoi e ci siamo detti che questa partita non potevamo non vincerla. I ragazzi hanno cominciato a giocare come sanno e ce l’abbiamo fatta. Mi dispiace per il gol finale perché poteva essere evitato”.